Spoke 5 - Chi siamo
L’Università del Piemonte Orientale (UPO) è l’ente capofila, insediato in tre città (Alessandria, Novara e Vercelli). È ai vertici della ricerca italiana soprattutto nelle scienze mediche.
Temi
Ci occupiamo di Industria della Salute e di Silver Economy, ispirandoci al modello di transizione ecologica e ai processi di transizione digitale. Puntiamo a conseguire un elevato impatto sociale e territoriale e ad aumentare la qualità del capitale umano.
Proponiamo due linee di ricerca industriale e di trasferimento tecnologico:
La cura di soggetti fragili. Sviluppiamo i temi della telemedicina e i servizi di salute territoriale; puntiamo alla digitalizzazione del sistema sanitario e del monitoraggio del paziente; sosteniamo la prevenzione della salute anche sotto il profilo nutrizionale;
Diagnosi e terapie innovative e sostenibili. Favoriamo la diagnostica avanzata attraverso agenti di contrasto; facilitiamo lo sviluppo e la certificazione avanzata di dispositivi medici; studiamo la medicina rigenerativa e miriamo alla scoperta e al rilascio di nuovi farmaci.
Vision
«One Planet, One Health». Nel nostro mondo tutto è interconnesso. Puntiamo a sviluppare un modello sanitario che riconosca l’interdipendenza tra la salute dell’uomo, del mondo animale e vegetale e dell’intero ambiente che ci ospita, responsabilizzando tutti alla cura e alla prevenzione. Vogliamo vivere sani in un ambiente naturale sano; per questo cerchiamo di far dialogare le scienze “dure” con lo sviluppo psicologico e il benessere della persona, la natura, l’alimentazione.
Mission
Supportiamo la crescita sostenibile e inclusiva dei territori interessati e delle attività commerciali al loro interno attraverso la creazione e lo sviluppo di catene guidate dalla ricerca e dalla tecnologia, nuovi prodotti e processi per le PMI, la creazione di start-up e spin-off ‘’Deep-Tech’’ e la formazione dei talenti del personale.
Obiettivi
1. Individuare PMI, grandi aziende, start-up del Nord-Ovest italiano con competenze appropriate per supportare le attività, attraverso la partecipazione ai bandi;
2. Generare consapevolezza del potenziale e dei benefici delle attività proposte e conseguenti flussi di informazione attraverso i media;
3. Informare la comunità accademica nazionale e internazionale dei risultati della ricerca sviluppata dallo Spoke.