Industria del Turismo e della Cultura

Digitalizzazione della industria turistica e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale

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Lo Spoke 3 Industria del Turismo e della Cultura

Spoke 3 promuove lo sviluppo dell’industria del turismo e cultura mediante la digitalizzazione delle imprese turistiche, l’introduzione della cultura della sostenibilità e la valorizzazione del made in Italy.

È coordinato dall'Università degli Studi dell'Insubria e vede la collaborazione tra Università, Centri di ricerca e Organizzazioni   

 

 

Spoke 3 - industria del turismo
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News

Notizie
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Università e imprese al servizio della ricerca per il tessile
Venerdì 19 settembre 2025 presso ComoNext Innovation Hub, alla presenza della comunità scientifica dell'Università degli Studi dell'insubria e di una vasta platea di imprenditori, si è tenuto l'evento: “La ricerca per il tessile: università e imprese per l’innovazione”.   L'incontro, promosso nell’ambito del progetto NODES si è svolto in collaborazione tra lo Spoke 2 - Green technologies and sustainable industries e lo Spoke 3 - Industria del Turismo e Cultura. L’evento è stata un'occasione importante per riunire accademia e imprese al fine di rafforzare collaborazioni strategiche e stimolare nuove opportunità nel settore tessile.   Durante la mattinata, ricercatori dell’Università degli Studi dell’Insubria e imprese hanno discusso di ricerche innovative, di collaborazioni in corso, delle opportunità di finanziamento e presentato progetti già avviati nel settore del tessile; di grande interesse sono stati gli interventi dei responsabili per l'Insubria di Spoke 3, Prof.ssa Barbara Pozzo e di Spoke 2, Prof. Mauro Fasano i quali hanno illustrato i progetti in essere e i risultati raggiunti sino ad oggi.   All'evento erano presenti oltre 80 persone le quali si sono dimostrate molto collaborative nel cercare di valorizzare l’integrazione tra ricerca accademica e tessuto produttivo. Obiettivo primario dell'incontro è stato quello di rafforzare l’ecosistema dell’innovazione nelle filiere manifatturiere, nello specifico il settore tessile, con particolare attenzione a sostenibilità e transizione green e alla valorizzazione di un patrimonio d’eccellenza per il territorio Nodes.

Notizie
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INNOVATION CAMP FOR PHD STUDENTS: gli studenti di Uninsubria si sfidano a colpi di proposte imprenditoriali.
Giovedì 17 luglio, nella Sala consiliare di via Monte Generoso, a Varese, sono stati presentati i risultati della quarta edizione di «Innovation Camp for PhD Students», il corso dedicato ai dottorandi di ricerca dell’Università degli Studi dell’Insubria, avviato nel mese di aprile, per diffondere i principi di imprenditorialità e innovazione.   Pensato come un percorso articolato in sei tappe, l’Innovation Camp è stato realizzato dall’ateneo grazie alla collaborazione tra Spoke 3 e Spoke 2, con l’obiettivo di avvicinare i dottorandi allo sviluppo delle competenze tecniche (hard skills) e alle competenze relazionali e trasversali (soft skills), affrontando le sfide del trasferimento tecnologico, della sostenibilità e della valorizzazione economica dei risultati della ricerca.   Il progetto è stato ideato e organizzato dal professor Mauro Fasano, delegato della rettrice alla Valorizzazione della conoscenza, e dai professori del Dipartimento di Economia Alessia Pisoni e Andrea Vezzulli, in collaborazione con l’Ufficio Progettazione strategica di ateneo. Durante il corso sono intervenuti anche i docenti Francesca Ferrari, Andrea Bellucci, Ilaria Capelli e Chiara Ronchetti, con contributi specifici sui diversi temi trattati.   Organizzati in gruppi di lavoro i dottorandi hanno ideato e sviluppato due proposte imprenditoriali: «Timeless», una piattaforma innovativa per la valorizzazione dei beni culturali, e «DojoTech», un progetto che propone l’applicazione dell’intelligenza artificiale al mondo delle arti marziali.   Durante l’evento i due team si sono “sfidati” a colpi di pitch, presentando le loro idee davanti a un pubblico e a una giuria di esperti che ha commentato i progetti, offerto suggerimenti e infine selezionato la proposta ritenuta più promettente per il mercato. L’incontro ha rappresentato anche un’importante occasione di dialogo tra il mondo della ricerca e il sistema produttivo, mettendo in luce il potenziale innovativo del dottorato di ricerca.   Tra i membri della giuria Ivana Perusin, vicesindaca del Comune di Varese, Eloana Cardella, responsabile del Servizio Nuove generazioni della Camera di Commercio di Varese, Gloria Martignoni, sustainability specialist di Banca Sella Holding, Maurizio Liverani, angel investor ed esperto di startup   Dopo un’attenta analisi, DojoTech è stato selezionato come Miglior Progetto Innovativo 2025. I progetti in gara Timeless – Agenzia per la valorizzazione dei beni culturali Timeless è la prima agenzia specializzata nella mediazione e riqualificazione di immobili vincolati per valore storico-artistico. Offre un servizio integrato che unisce consulenza legale, progettazione tecnica e supporto promozionale rivolto a proprietari, investitori e agenzie. Attraverso una piattaforma dedicata, Timeless trasforma beni dimenticati in nuove opportunità culturali ed economiche, restituendo funzione e valore a patrimoni spesso trascurati.   DojoTech – Arti marziali e intelligenza artificiale DojoTech è una startup innovativa che porta l’intelligenza artificiale nel mondo delle arti marziali, trasformando i dojo tradizionali in ambienti di apprendimento intelligenti. Grazie a un algoritmo proprietario, è possibile analizzare in tempo reale i movimenti degli allievi, evidenziare gli errori tecnici e generare report personalizzati sui progressi. L’obiettivo è supportare i maestri nella didattica e offrire a ogni praticante un percorso più efficace, coinvolgente e accessibile.  

Notizie
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Spoke 3 partecipa al convegno “Tertiarization & sustainability. New challenges for management in the digital era”
Il gruppo di ricerca del Dipartimento di Economia e Culture dell'Università degli Studi dell'Insbubria, coordinato dalla Prof.ssa Roberta Minazzi, ha recentemente presentato al convegno Sinergie-SIMA dal titolo “Tertiarization & sustainability. New challenges for management in the digital era” (Genova il 12 e 13 giugno 2025) il paper dal titolo «Rapporto di sostituibilità fra sharing economy accommodation e imprese alberghiere», realizzato nell’ambito del progetto PNRR NODES – Spoke 3 Turismo e Cultura.   Negli ultimi anni, la sharing economy ha assunto un ruolo di rilievo all’interno del sistema turistico tradizionale, modificando le dinamiche competitive e sollevando interrogativi sull’impatto che gli alloggi in affitto a breve termine esercitano sulle strutture alberghiere e sulla destinazione nel suo complesso.   Lo studio si concentra sull’area del Lago di Como, territorio che ha registrato una crescita significativa di strutture ricettive gestite secondo modelli di sharing economy. Attraverso un’indagine basata su questionari somministrati a un campione di 104 turisti, la ricerca ha evidenziato la presenza di un effetto di sostituzione limitato principalmente alle strutture alberghiere di fascia medio-bassa.   Tra i fattori che spingono i viaggiatori a preferire gli affitti a breve termine emergono la maggiore convenienza economica e la posizione strategica delle soluzioni disponibili, elementi che suggeriscono la necessità, per alcune imprese alberghiere, di ripensare strategie di differenziazione e posizionamento sul mercato.   Questo contributo si inserisce nelle attività di ricerca promosse dallo Spoke 3 Industria del Turismo e Cultura del progetto PNRR NODES, con l’obiettivo di fornire analisi e strumenti utili per supportare lo sviluppo sostenibile e competitivo del settore turistico italiano.

Notizie
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Spoke 3 presenta i suoi POC ai Nodes Tech Sharing Days
Il 27 e 28 maggio 2025, presso il Politecnico di Torino si sono tenuti i NODES’ Tech Sharing Days, due giorni interamente dedicati all’innovazione sostenibile e al trasferimento tecnologico, dove la ricerca accademica incontra il mondo delle imprese e genera nuove opportunità per il Nord Ovest.   Nel corso della seconda giornata sono stati protagonisti 30 Proof of Concept (PoC) Accademici, sviluppati all’interno del progetto NODES – Nord Ovest Digitale e Sostenibile, e finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso i fondi PNRR – NextGenerationEU.   Lo Spoke 3 era presente con 8 progetti dedicati al settore del turismo e della Cultura; l'Università degli Studi dell'Insubria, l'Università della Valle D'Aosta, l'Università degli Studi di Torino e l'Università del Piemonte Orientale hanno avuto l'opportunità di presentare i loro POC di fronte ad una vasta platea composta da imprese, professionisti del settore e ricercatori.   Infine, i team dello Spoke 3 hanno avuto a disposizione una grande area espositiva allestita nel cortile del Politecnico, dove hanno potuto mostrare materiali, risultati e confrontarsi direttamente con investitori, stakeholder e imprese. I presenti hanno avuto inoltre la possibilità di fare delle esperienze immersive mediante l'utilizzo di visori 3D.  

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3. Industria del turismo e cultura
Art & Culture Experience Design
Titolare
Università degli Studi di Torino - Città Studi Biella
Upskilling
Iscrizioni Chiuse
Date
Periodo
-  
Target
Target
Aperto a tutti
Deadline
Scadenza adesione
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Tipologia
Percorsi formazione
3. Industria del turismo e cultura
Creative Startup & Innovation
Titolare
Università degli Studi di Torino - Città Studi Biella
Upskilling
Iscrizioni Chiuse
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Periodo
-  
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Target
Aperto a tutti
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Scadenza adesione
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Tipologia
Percorsi formazione
3. Industria del turismo e cultura
UNREAL ENGINE 5x BASE
Titolare
Città Studi Biella spa
Upskilling
Iscrizioni Chiuse
Date
Periodo
-  
Target
Target
Aperto a tutti
Deadline
Scadenza adesione
Typo
Tipologia
Percorsi formazione

Eventi

Workshop
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GREEN ATTRACTION: I giardini come palcoscenico del turismo contemporaneo
Sabato 18 ottobre 2025, dalle ore 9.45 alle 16.00, si terrà a Verbania, presso VILLA GIULIA, la giornata di studi “Green Attraction – I giardini come palcoscenico del turismo contemporaneo”, organizzata dall’Università del Piemonte Orientale (Dipartimento DISSTE) in collaborazione con numerosi partner.    Il Garden Tourism – turismo dei giardini – si sta consolidando come una proposta sempre più strutturata e attrattiva, capace di generare valore per i territori e di rispondere alle esigenze di un pubblico eterogeneo: dagli amanti del paesaggio agli appassionati di botanica, dai viaggiatori culturali a chi cerca esperienze rigenerative e di benessere.    I giardini sono anche strumenti di rigenerazione urbana, di educazione ambientale, di innovazione turistica. In un’epoca in cui la qualità dell’ambiente e del tempo libero acquisisce centralità, diventano “green attraction” di eccellenza, in grado di generare reti, progetti e strategie a scala locale e internazionale.    Queste tematiche verranno approfondite nel corso della giornata al fine di aprire un dialogo tra esperienze italiane e internazionali; l’evento è articolato in due sessioni: una mattutina, con interventi istituzionali e relazioni di esperti del settore, e una sessione pomeridiana dedicata a short talks e momenti di confronto.    Al centro, temi come il ruolo dei grandi giardini nella promozione turistica, le reti internazionali, i progetti di ricerca e le esperienze virtuose.    SHORT-TALKS - Deadline 22 settembre 2025  Sono disponibili 5/6 slots di circa 20 minuti l’uno, di cui una parte riservata all’illustrazione della problematica e una parte di confronto con i relatori e i presenti    Per candidarsi ad intervenire è sufficiente inviare a mezzo email entro il 22.09.2025 a turismo@villataranto.it titolo e abstract di massimo 600 caratteri con la sintesi delle tematiche, delle ricerche o delle problematiche che si intendono presentare e discutere. Il Comitato scientifico dell’evento valuterà le proposte ricevute e ammetterà quelle ritenute più coerenti con la giornata di studi. Il Comitato Scientifico è composto da: Roberta Lombardi (Direttore Dip DISSTE Università Piemonte Orientale), Stefania Cerutti (Università Piemonte Orientale), Andrea Cottini (Direttore Ente Giardini Botanici Villa Taranto) Registrazione obbligatoria al link  

Conferenze
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Doughnut Economics Festival: Rethinking tourism for shared well-being
Il 15 ottobre 2025 presso l'Università degli Studi dell'Insubria, sede di Como Sant'Abbondio, si terrà la seconda edizione italiana del Doughnut Economics Festival, dedicata al tema “Ripensare il turismo per il benessere condiviso”. La giornata riunirà studiosi, istituzioni, operatori e cittadini per riflettere insieme sulle sfide dell’overtourism e sulle opportunità di un turismo sostenibile e inclusivo. L’obiettivo è promuovere un nuovo modello che unisca benessere sociale e rispetto dei limiti ambientali. I sessione evento      La sessione del mattino sarà dedicata a porre le basi concettuali e ad avviare il dialogo sui nodi più urgenti. Dopo i saluti istituzionali, si alterneranno due interventi introduttivi: il primo dedicato alla finanza etica, il secondo alla spiegazione dei principi dell’economia della ciambella. Seguirà un ampio approfondimento sul turismo alla luce della sostenibilità e dell’inclusività e le sue criticità: il professor Colangelo offrirà alcune riflessioni sul turismo di lago, mentre il professor Galmarini e un gruppo di studenti presenteranno un work in progress sul lavoro di ricerca sul campo che stanno conducendo. A seguire, la professoressa Cortelezzi analizzerà il problema dell’overtourism, e la professoressa Pozzo si concentrerà sul rapporto tra turismo e limiti ambientali. La mattinata terminerà con la presentazione di un progetto pilota di cineturismo sul Lago di Como, proposto dall’associazione Sentiero dei Sogni con la Camera di Commercio di Como e la Fondazione Volta, e con una tavola rotonda che vedrà il confronto diretto tra rappresentanti delle istituzioni locali e imprenditori del territorio sui temi suindicati.    II sessione evento La sessione pomeridiana offrirà invece uno sguardo sul ruolo del terzo settore e sull’impresa sociale nel turismo, con la presentazione del progetto TOPUp a cura di Antonella Cuppari e l’intervento delle ricercatrici di EURICSE, Giulia Galera e Giulia Tallarini. Seguirà la presentazione della Villa del Grumello, raccontata da Chiara Bignami come esempio di luogo di cultura e creatività aperto al mondo. Infine, l’ultima parte della giornata sarà dedicata al tema “Governare il turismo: strategie e proposte a livello territoriale”, con la facilitazione di Vanessa Vaio e la presentazione di esperienze concrete come il Progetto Volta a Brunate, il Progetto Girasole a Lecco e le attività di Viaggi e Miraggi, realtà impegnata nel turismo responsabile.   L'evento è aperto a tutti, per registrarsi inquadrare il codice QR presente sulla locandina.    

Conferenze
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Gender Pay Gap and the new EU Directive. New challenges for equity in Varese Province
Lunedì 13 ottobre 2025 dalle ore 14.30 alle ore 17.30, presso la Sala Convegni di Villa Recalcati - Piazza Libertà 1, Varese si terrà il convegno dal titolo: Gender Pay Gap and the new EU Directive. New challenges for equity in Varese Province.    L’evento è organizzato dall’ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Varese e dall’Università degli Studi dell’Insubria con la collaborazione di  CGIL Varese, Cisl dei Laghi, Uil Lombardia, CNA, Confapi Varese, Confartigianato Varese, Concommercio Varese, Confcooperative Insubria, Confesercenti Lombardia, Confindustria Varese.   L’incontro ha l’obiettivo di presentare le novità introdotte dalle Direttiva UE 2023/970, che impone ai datori di lavoro nuovi obblighi in tema di trasparenza della retribuzione e introduce precise modalità di determinazione dei criteri per le progressioni economiche, intervenendo anche nella fase i instaurazione del rapporto di lavoro, al fine di promuovere una migliore applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne.   L’analisi delle novità introdotte dalla direttiva verrà collocata nel quadro più ampio delle politiche europee in materia di parità di genere e non discriminazione, e verrà contestualizzata nel contesto locale della provincia di Varese.   Il percorso è organizzato nell’ambito del progetto NODES (Nord Ovest Digitale e Sostenibile), finanziato su fondi PNRR, volto a supportare la crescita sostenibile e la transizione digitale delle imprese, con l’obiettivo di aiutare le imprese del territorio a conoscere il nuovo quadro normativo in materia di trasparenza retributiva e sostenerle nell’articolazione di strategie efficaci.   L’incontro è rivolto a imprenditori/amministratori e responsabili aziendali di funzioni interessate (responsabili sistemi di gestione, sustainability manager, manager HSE, ecc…), consulenti, professionisti, studenti, ricercatori. L’obiettivo finale è contribuire alla promozione di una cultura della parità nei luoghi di lavoro, sostenendo attivamente le aziende, soprattutto le piccole imprese, che possono incontrare maggiori difficoltà nell’adeguarsi alle nuove direttive.    Consulta la locandina con il programma   Iscriviti all'evento

Workshop
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“Camminare ad occhi aperti/Balader les yeux ouverts”. Bassa Valle d’Aosta (ITA) e Borgogna (FRA) a confronto”
Venerdì 3 ottobre 2025, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, presso l'Università della Valle D'Aosta - Via Monte Vodice, Aosta si terrà il seminario dal titolo: “Camminare ad occhi aperti/Balader les yeux ouverts”. Bassa Valle d’Aosta (ITA) e Borgogna (FRA) a confronto”.   Concepito nel quadro delle attività di ricerca dello Spoke3 (Flagship Project TOEP-Tourism Open-ended Experimentation Platform) e dalla collaborazione dell’unità aostana con l’Université de Bourgogne/Dijon sul tema degli itinerari per il turismo culturale, il seminario formativo proporrà agli operatori del settore turistico-culturale e ambientale locali un confronto fra le proposte germinate all’interno dello Spoke (itinerari toponomastici e itinerari dell’olivicoltura) e quelle che UniBourgogne/Dijon ha portato avanti in questi anni (viticoltura, silvicoltura, turismo outdoor e sportivo, agroalimentare).   L’obiettivo è quello di fornire agli operatori turistico-culturali valdostani spunti interessanti di confronto con un territorio (la Borgogna) che, per la sua ricchezza identitaria in termini di beni non solo storico-culturali ma ambientali e economici (si pensi solo al vino e alla celebre moutarde), può davvero rappresentare un benchmark europeo in tema di turismo slow. Un carattere che l’Università di Borgogna ha saputo cogliere appieno, divenendo uno dei quattro poli nazionali francesi per l’agroalimentare.   Il seminario si terrà presso l’Università di Aosta con una serie di presentazioni da parte dei sei relatori (v. Programma sotto) che si alterneranno fra le 14:45 e le 17:30, chiuse da un question-time finale. Intervengono come relatori/formatori membri del gruppo UniVdA: Prof.ri Gianmario Raimondi, Anna Maria Pioletti, Aline Pons e ospiti dall’Université de Bourgogne/Dijon: Prof.ri Laurent Gautier, Anne Parizot/Florian Kock, Giuseppe Bisogni. La partecipazione all’evento (anche ai fini della certificazione NODES come attività formativa) avverrà attraverso iscrizione, per la quale si rimanda al sito dell’Università della Valle d’Aosta www.univda.it/eventi-univda/ PROGRAMMA 14:30    Saluti (Rettrice, Assessore, Coordinatrice NODES Spoke3). Introduce G. Raimondi Inizio dei lavori scientifici: modera Consuelo Nava 14:45    G. Raimondi, Camminare ad occhi aperti: il progetto DE-TOURS 15:05    L. Gautier, Les parcours de l’agroalimentaire en Bourgogne 15:25    A. Pons, Perché i luoghi parlano: dieci itinerari escursionistici in Bassa Valle d’Aosta 15:45    Question time 16:15    Pausa (15 min) 16:30    F.Koch/A. Parizot, Les chemins forestiers en Bourgogne  16:50    A. Pioletti, L’olivicoltura come risorsa per il turismo outdoor 17:10    G. Bisogni, Dalla ricerca al territorio: il ruolo dei Forestiers di Borgogna 17:30    Question time e conclusioni