Eventi

Scopri tutti gli eventi di NODES, degli Spoke e del suo ecosistema, e partecipa da nord a sud.

Aree Spoke
3. Industria del turismo e cultura
Workshop
3. Industria del turismo e cultura
GREEN ATTRACTION: I giardini come palcoscenico del turismo contemporaneo
Sabato 18 ottobre 2025, dalle ore 9.45 alle 16.00, si terrà a Verbania, presso VILLA GIULIA, la giornata di studi “Green Attraction – I giardini come palcoscenico del turismo contemporaneo”, organizzata dall’Università del Piemonte Orientale (Dipartimento DISSTE) in collaborazione con numerosi partner.    Il Garden Tourism – turismo dei giardini – si sta consolidando come una proposta sempre più strutturata e attrattiva, capace di generare valore per i territori e di rispondere alle esigenze di un pubblico eterogeneo: dagli amanti del paesaggio agli appassionati di botanica, dai viaggiatori culturali a chi cerca esperienze rigenerative e di benessere.    I giardini sono anche strumenti di rigenerazione urbana, di educazione ambientale, di innovazione turistica. In un’epoca in cui la qualità dell’ambiente e del tempo libero acquisisce centralità, diventano “green attraction” di eccellenza, in grado di generare reti, progetti e strategie a scala locale e internazionale.    Queste tematiche verranno approfondite nel corso della giornata al fine di aprire un dialogo tra esperienze italiane e internazionali; l’evento è articolato in due sessioni: una mattutina, con interventi istituzionali e relazioni di esperti del settore, e una sessione pomeridiana dedicata a short talks e momenti di confronto.    Al centro, temi come il ruolo dei grandi giardini nella promozione turistica, le reti internazionali, i progetti di ricerca e le esperienze virtuose.    SHORT-TALKS - Deadline 22 settembre 2025  Sono disponibili 5/6 slots di circa 20 minuti l’uno, di cui una parte riservata all’illustrazione della problematica e una parte di confronto con i relatori e i presenti    Per candidarsi ad intervenire è sufficiente inviare a mezzo email entro il 22.09.2025 a turismo@villataranto.it titolo e abstract di massimo 600 caratteri con la sintesi delle tematiche, delle ricerche o delle problematiche che si intendono presentare e discutere. Il Comitato scientifico dell’evento valuterà le proposte ricevute e ammetterà quelle ritenute più coerenti con la giornata di studi. Il Comitato Scientifico è composto da: Roberta Lombardi (Direttore Dip DISSTE Università Piemonte Orientale), Stefania Cerutti (Università Piemonte Orientale), Andrea Cottini (Direttore Ente Giardini Botanici Villa Taranto) Registrazione obbligatoria al link  
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
Rethinking tourism for shared well-being
Il 15 ottobre 2025 presso l'Università degli Studi dell'Insubria, sede di Como Sant'Abbondio, si terrà la seconda edizione italiana del Doughnut Economics Festival, dedicata al tema “Ripensare il turismo per il benessere condiviso”. La giornata riunirà studiosi, istituzioni, operatori e cittadini per riflettere insieme sulle sfide dell’overtourism e sulle opportunità di un turismo sostenibile e inclusivo. L’obiettivo è promuovere un nuovo modello che unisca benessere sociale e rispetto dei limiti ambientali. I sessione evento      La sessione del mattino sarà dedicata a porre le basi concettuali e ad avviare il dialogo sui nodi più urgenti. Dopo i saluti istituzionali, si alterneranno due interventi introduttivi: il primo dedicato alla finanza etica, il secondo alla spiegazione dei principi dell’economia della ciambella. Seguirà un ampio approfondimento sul turismo alla luce della sostenibilità e dell’inclusività e le sue criticità: il professor Colangelo offrirà alcune riflessioni sul turismo di lago, mentre il professor Galmarini e un gruppo di studenti presenteranno un work in progress sul lavoro di ricerca sul campo che stanno conducendo. A seguire, la professoressa Cortelezzi analizzerà il problema dell’overtourism, e la professoressa Pozzo si concentrerà sul rapporto tra turismo e limiti ambientali. La mattinata terminerà con la presentazione di un progetto pilota di cineturismo sul Lago di Como, proposto dall’associazione Sentiero dei Sogni con la Camera di Commercio di Como e la Fondazione Volta, e con una tavola rotonda che vedrà il confronto diretto tra rappresentanti delle istituzioni locali e imprenditori del territorio sui temi suindicati.    II sessione evento La sessione pomeridiana offrirà invece uno sguardo sul ruolo del terzo settore e sull’impresa sociale nel turismo, con la presentazione del progetto TOPUp a cura di Antonella Cuppari e l’intervento delle ricercatrici di EURICSE, Giulia Galera e Giulia Tallarini. Seguirà la presentazione della Villa del Grumello, raccontata da Chiara Bignami come esempio di luogo di cultura e creatività aperto al mondo. Infine, l’ultima parte della giornata sarà dedicata al tema “Governare il turismo: strategie e proposte a livello territoriale”, con la facilitazione di Vanessa Vaio e la presentazione di esperienze concrete come il Progetto Volta a Brunate, il Progetto Girasole a Lecco e le attività di Viaggi e Miraggi, realtà impegnata nel turismo responsabile.   L'evento è aperto a tutti.    
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
Gender Pay Gap and the new EU Directive. New challenges for equity in Varese Province
Lunedì 13 ottobre 2025 dalle ore 14.30 alle ore 17.30, presso la Sala Convegni di Villa Recalcati - Piazza Libertà 1, Varese si terrà il convegno dal titolo: Gender Pay Gap and the new EU Directive. New challenges for equity in Varese Province.    L’evento è organizzato dall’ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Varese e dall’Università degli Studi dell’Insubria con la collaborazione di  CGIL Varese, Cisl dei Laghi, Uil Lombardia, CNA, Confapi Varese, Confartigianato Varese, Concommercio Varese, Confcooperative Insubria, Confesercenti Lombardia, Confindustria Varese.   L’incontro ha l’obiettivo di presentare le novità introdotte dalle Direttiva UE 2023/970, che impone ai datori di lavoro nuovi obblighi in tema di trasparenza della retribuzione e introduce precise modalità di determinazione dei criteri per le progressioni economiche, intervenendo anche nella fase i instaurazione del rapporto di lavoro, al fine di promuovere una migliore applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne.   L’analisi delle novità introdotte dalla direttiva verrà collocata nel quadro più ampio delle politiche europee in materia di parità di genere e non discriminazione, e verrà contestualizzata nel contesto locale della provincia di Varese.   Il percorso è organizzato nell’ambito del progetto NODES (Nord Ovest Digitale e Sostenibile), finanziato su fondi PNRR, volto a supportare la crescita sostenibile e la transizione digitale delle imprese, con l’obiettivo di aiutare le imprese del territorio a conoscere il nuovo quadro normativo in materia di trasparenza retributiva e sostenerle nell’articolazione di strategie efficaci.   L’incontro è rivolto a imprenditori/amministratori e responsabili aziendali di funzioni interessate (responsabili sistemi di gestione, sustainability manager, manager HSE, ecc…), consulenti, professionisti, studenti, ricercatori. L’obiettivo finale è contribuire alla promozione di una cultura della parità nei luoghi di lavoro, sostenendo attivamente le aziende, soprattutto le piccole imprese, che possono incontrare maggiori difficoltà nell’adeguarsi alle nuove direttive.    Consulta la locandina con il programma   Iscriviti all'evento
Workshop
3. Industria del turismo e cultura
“Camminare ad occhi aperti/Balader les yeux ouverts”. Bassa Valle d’Aosta (ITA) e Borgogna (FRA) a confronto”
Venerdì 3 ottobre 2025, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, presso l'Università della Valle D'Aosta - Strada dei Cappuccini 2a, Aosta si terrà il seminario dal titolo: “Camminare ad occhi aperti/Balader les yeux ouverts”. Bassa Valle d’Aosta (ITA) e Borgogna (FRA) a confronto”.   Concepito nel quadro delle attività di ricerca dello Spoke3 (Flagship Project TOEP-Tourism Open-ended Experimentation Platform) e dalla collaborazione dell’unità aostana con l’Université de Bourgogne/Dijon sul tema degli itinerari per il turismo culturale, il seminario formativo proporrà agli operatori del settore turistico-culturale e ambientale locali un confronto fra le proposte germinate all’interno dello Spoke (itinerari toponomastici e itinerari dell’olivicoltura) e quelle che UniBourgogne/Dijon ha portato avanti in questi anni (viticoltura, silvicoltura, turismo outdoor e sportivo, agroalimentare).   L’obiettivo è quello di fornire agli operatori turistico-culturali valdostani spunti interessanti di confronto con un territorio (la Borgogna) che, per la sua ricchezza identitaria in termini di beni non solo storico-culturali ma ambientali e economici (si pensi solo al vino e alla celebre moutarde), può davvero rappresentare un benchmark europeo in tema di turismo slow. Un carattere che l’Università di Borgogna ha saputo cogliere appieno, divenendo uno dei quattro poli nazionali francesi per l’agroalimentare.   Il seminario si terrà presso l’Università di Aosta con una serie di presentazioni da parte dei sei relatori (v. Programma sotto) che si alterneranno fra le 14:45 e le 17:30, chiuse da un question-time finale. Intervengono come relatori/formatori membri del gruppo UniVdA: Prof.ri Gianmario Raimondi, Anna Maria Pioletti, Aline Pons e ospiti dall’Université de Bourgogne/Dijon: Prof.ri Laurent Gautier, Anne Parizot/Florian Kock, Giuseppe Bisogni. La partecipazione all’evento (anche ai fini della certificazione NODES come attività formativa) avverrà attraverso iscrizione, per la quale si rimanda al sito dell’Università della Valle d’Aosta www.univda.it/eventi-univda/ PROGRAMMA 14:30    Saluti (Rettrice, Assessore, Coordinatrice NODES Spoke3). Introduce G. Raimondi Inizio dei lavori scientifici: modera Consuelo Nava 14:45    G. Raimondi, Camminare ad occhi aperti: il progetto DE-TOURS 15:05    L. Gautier, Les parcours de l’agroalimentaire en Bourgogne 15:25    A. Pons, Perché i luoghi parlano: dieci itinerari escursionistici in Bassa Valle d’Aosta 15:45    Question time 16:15    Pausa (15 min) 16:30    F.Koch/A. Parizot, Les chemins forestiers en Bourgogne  16:50    A. Pioletti, L’olivicoltura come risorsa per il turismo outdoor 17:10    G. Bisogni, Dalla ricerca al territorio: il ruolo dei Forestiers di Borgogna 17:30    Question time e conclusioni
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
I martedì della Moda 2025
Tenuto conto del grande successo della scorsa edizione, l'Università degli Studi dell'Insubria, capofila di Spoke 3, ha organizzato in collaborazione con il Museo della Seta di Como il secondo Ciclo di tre conferenze dal titolo: "I martedì della Moda 2025".   Gli eventi, che si terranno presso il Museo della Seta, Via Castelnuovo 9 - Como saranno focalizzati su tre donne attive nel mondo della moda portatrici di messaggi di emancipazione femminile.   Il primo incontro si terrà il 30 settembre 2025 dalle ore 18.00 alle 19.00 e sarà dedicato a Luisa Spagnoli "Il genio di una imprenditrice".   Luisa Spagnoli inizia la sua attività da imprenditrice nel 1907 quando, insieme a Francesco Buitoni e Leone Ascoli, apre una piccola azienda dolciaria a Perugia denominata: Perugina. A partire dal 1922 siede nel consiglio di amministrazione e sin da subito si dimostra una donna illuminata attenta al benessere dei suoi dipendenti. Nel corso degli anni si contraddistinguerà per la realizzazione di opere sociali volte a migliorare le condizioni di vita degli operai come, ad esempio, la costruzione di un asilo nido nello stabilimento di Fontivegge.   La sua avventura nel mondo della moda ha inizio alla fine della prima guerra mondiale quando decide di dedicarsi all'allevamento di pollame e di conigli d'angora. La Spagnoli si dimostra estremamente sensibile ed attenta al benessere degli animali; sceglie non infliggere alcun tipo di tortura ai conigli che non vengono uccisi o tosati, ma pettinati al fine di ottenere la lana d'angora necessaria per i filati. Da questa intuizione nasce a Santa Lucia (PG) l'azienda Angora Spagnoli la quale darà vita a stupende creazioni tra cui scialli, boleri e indumenti alla moda. Azienda che resiste allo scorrere del tempo e che è diventata un'eccellenza nel settore della moda grazie alle idee innovative allo spirito imprenditoriale che Luisa Spagnoli dimostrò in un'epoca in cui le donne lottavano quotidianamente per riuscire ad emanciparsi.   Iscriviti all'evento    Il secondo evento si terrà martedì 14 ottobre dalle ore 18.00 alle ore 19.00 e sarà dedicato a Cora Slocomb di Brazzà.   Cora Slocomb nasce a New Orleans nel 1862; di famiglia benestante acquisisce il titolo di contessa nel 1887 grazie al matrimonio con Detalmo Savorgnan di Brazzà. In seguito al matrimonio con il conte giunge in Friuli dove troverà una terra piegata da miseria e povertà. Decide quindi di mettere a disposizione della popolazione locale, in particolare le donne, il suo talento. Indente fornire strumenti di affrancamento e autonomia alle donne grazie al lavoro, grazie all'innovativa progettualità delle Scuole Cooperative di Merletto. Alle contadine friulane insegna l’arte del tombolo, fornendo loro i raffinati modelli di quello che lei chiama “disegno applicato all’industria” - il nostro industrial design.   Oltre alle scuole del merletto, Cora Slocomb di Brazzà realizza altri progetti: la realizzazione di giocattoli con la porcellana di Norimberga; la commercializzazione delle violette di Brazzà, coltivate dal cognato Filippo:  che raggiungiunsero i mercati di Alessandria d’Egitto, San Pietroburgo, New York e la promozione della fabbrica dei biscotti Delser. Particolarmente importante l’istituzione delle Fiere di Emulazione Agricola. Il riconoscimento delle capacità imprenditoriali di Cora Slocomb si ufficializza con la sua nomina a Presidente delle Industrie Femminili Italiane.   Iscriviti all'evento   Il terzo evento si terrà martedì 18 novembre dalle ore 18.00 alle ore 19.00 e sarà dedicato a Emmy Schoch.   Hermine Emilie Schoch-Leimbach , nota come Emmy Schoch nasce a Lichtenau (Germania) nel 1881; è stata una stilista e imprenditrice tedesca. Progettò abiti di riforma artistica e li promosse attraverso conferenze e mostre. Fu attivamente coinvolta nell'Associazione per il Miglioramento dell'Abbigliamento Femminile .   Nel 1903 abbandonò gli studi di pianoforte dopo una malattia e iniziò un apprendistato come artigiana nello studio di Pauline Winker a Berlino.   Sin da subito si contraddistinse per le sue idee innovative che contribuirono a cambiare il panorama della moda tedesco. Mentre era ancora apprendista, disegnò abiti e li espose a Berlino. Nel 1906, Schoch affittò uno spazio a Karlsruhe e aprì un laboratorio per nuovi costumi femminili e ricami artistici . La rivista Frauenkleid und Frauenkultur (Abiti femminili e cultura femminile) dell'Associazione per il miglioramento dell'abbigliamento femminile presentò l'azienda della Schoch nel 1911 utilizzando modelli di abiti. Schoch collaborò alla rivista per un periodo di 25 anni. Foto e modelli dei suoi modelli di abiti furono stampati. Per l'associazione, intraprese tournée di conferenze in Renania, nella regione della Ruhr, nella Germania settentrionale e in Sassonia. In questi eventi, parlò dei vantaggi per la salute e l'igiene dell'abbigliamento riformato e ne fece anche una dimostrazione. Per Emmy Schoch, le esigenze estetiche dell'abbigliamento erano importanti tanto quanto la richiesta di comfort. Vedeva le qualità dell'artigianato tedesco come contrappeso alla moda francese.   Iscriviti all'evento
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
Creatività in corso! Sentieri creativi tra visioni, pratiche e territori
L'Università del Piemonte Orientale ha organizzato in data 27 settembre dalle ore 9.30 alle ore 17.00 ad Omegna (VB), presso la Fondazione Parco - Forum, Parco Maulini 1, un evento dal titolo: Creatività in corso! Sentieri creativi tra visioni, pratiche e territori.   In un mondo che invoca la creatività ma fatica a definirla, questa conferenza vuole aprire uno spazio di dialogo tra voci diverse — giornalisti, curatori, studiosi, progettisti — per esplorare i sentieri possibili della competenza creativa. Un’occasione per attraversare, insieme, alcune geografie della creatività contemporanea. Un viaggio tra pratiche, storie e visioni. Senza mappe predefinite, ma con molta curiosità. Come diceva Rodari, “La creatività è l’intelligenza che si diverte.”    Dai musei industriali all’editoria, dai percorsi alle imprese - anche di natura culturale - per esplorare storie, prospettive e sentieri creativi. L'intento è quello di dare continuità al dibattito aperto durante e a margine di un Corso PNRR di alta formazione che si è tenuto a Omegna, presso la Fondazione PARCO, nel 2024; al volume che ne è scaturito; al Manifesto della creatività che contiene; alla voglia di rimettersi in gioco sempre.   L'obiettivo dell'evento organizzato dalla Prof.ssa Stefania Cerutti di Upo è quello di offrire una cornice di dibattito sul tema della creatività a favore dell’innovazione territoriale e d’impresa   MODALITÀ DI ISCRIZIONE E PARTECIPAZIONE: iscrizione tramite link fornito dalla Fondazione PARCO, partecipazione gratuita in presenza (presso struttura FORUM, OMEGNA VB)   CONTATTI: comunicazione@rodariparcofantasia.it      
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
Notte dei Ricercatori 2025: Cultura e innovazione digitale sul Lario
In occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2025, l'Università degli Studi dell'Insubria capofila di Spoke 3 Industria del Turismo e Cultura, ha organizzato due incontri interamente dedicati alla società civile e alla comunità accademica.    Giovedì 25 settembre dalle ore 16.30 alle 18.30 presso l'Università degli Studi dell’Insubria - sede di Sant’Abbondio – Aula Magna S.1.8 si terrà una conferenza coordinata dalla Prof.ssa Laura Facchin e dalla Dott.ssa Alessandra Casati del Disuit (Dipartimento di Scienze Umane e dell'Innovazione per il Territorio) dal titolo: Pratiche artistiche al femminile sul Lario.   L’incontro è volto a fare il punto, con il supporto di immagini, testimonianze d’archivio e video, sul ruolo della donna come artista e committente e a indagare come la figura femminile si sia introdotta nel mondo del lavoro, in particolare nell'ambito del tessile. A partire da donne artiste e committenti dal primo Ottocento alla Contemporaneità nella città di Como: dall’ultima visita in città della pittrice, di fama internazionale, Angelica Kauffmann che trascorse la sua giovinezza sul lago alle disegnatrici di tessuti attive per le ditte comasche del Novecento, come l’astrattista Carla Badiali, artista-imprenditrice del tessile, che fu artista e designer, oppure Andrée Brossin du Méré, designer svizzera che nel secondo dopoguerra fu capace di lanciare le sete comasche sul panorama della moda internazionale. L'incontro prevede relazioni di natura storica e momenti di riflessione e dibattito con studiosi e operatori nel settore della produzione e della creatività.     Venerdì 26 settembre dalle ore 14.30 alle ore 17.00 presso l'Università degli Studi dell’Insubria - sede di Sant’Abbondio – Aula Magna S.1.8 si terrà una conferenza coordinata dalle Prof.sse Roberta Minazzi, Valentina Jacometti e Deborah Toschi del Didec (Dipartimento di Diritto e Economia) dal titolo: Augmented reality e valorizzazione del territorio lariano.   Durante la prima parte dell'evento ci sarà una breve presentazione dei due POC Accademici realizzati nell’ambito del progetto PNRR Nodes: ITM (Immersive Textile Museum) e CERR (Cultural Extended Reality Routes).   Dopo la presentazione, i partecipanti potranno vivere un’esperienza immersiva riscoprendo la cultura tessile comasca grazie alla realtà aumentata. Un’occasione speciale per scoprire come cultura, turismo e innovazione digitale possano intrecciarsi in esperienze coinvolgenti e future- oriented.   Per finire ci si sposterà al Museo della Seta di Como dove i partecipanti potranno riscoprire il grande patrimonio tessile comasco con l’ausilio di appositi visori e della realtà aumenta.   Iscriviti all'evento Augmented reality e valorizzazione del territorio lariano   N.B. L'EVENTO DEL 25 SETTEMBRE: "PRATICHE ARTISTICHE AL FEMMINILE SUL LARIO" E L'EVENTO DEL 26 SETTEMBRE: AUGMENTED REALITY E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO LARIANO, SONO STATI ANNULLATI A CAUSA DEL MALTEMPO E VERRANNO RIPROGRAMMATI IN SEGUITO   Anche lo Spoke 2 - Green technologies and sustainable industries parteciperà alla Notte dei Ricercatori 2025 targata Uninsubria con la presentazione del PoC accademico «T2T: Trash to Treasure», la blockchain che genera valore dagli scarti industriali. La presentazione si terrà venerdì 26 settembre a Busto Arsizio (VA), in Piazza Santa Maria nel corso nell'evento dal titolo «La Scienza in Piazza». L'evento, che si terrà dalle 16.30 alle 21.30 sarà caratterizzato da esperienze scientifiche interattive, pensate per suscitare curiosità e meraviglia in grandi e piccoli, mostrando le sorprendenti magie che la scienza è in grado di offrire. Contatti: Marzia Gariboldi marzia.gariboldi@uninsubria.it; Emanuela Marras emanuela.marras@uninsubria.it   ALTRI EVENTI TARGATI SPOKE 3   In occasione della Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, l'Università della Valle D'Aosta ha organizzato un evento dal titolo: Sapore di Futuro che si terrà venerdì 26 settembre 2025, dalle ore 14.00 alle ore 23.00 presso l'Università della Valle d’Aosta - Polo Universitario, Via Monte Vodice - Aosta.   Nel corso dell'evento lo Spoke 3 - Industria del Turismo e Cultura sarà presente con un talk dal titolo: “Turismo e cultura tra sostenibilità e digitalizzazione”, dalle ore 16:00 alle ore 16:30.     Il talk “Turismo e cultura tra sostenibilità e digitalizzazione”, organizzato dal gruppo di ricerca Spoke 3 – Industria del turismo e della cultura (NODES-PNRR), affronta il ruolo dell’innovazione digitale nel promuovere lo sviluppo sostenibile del turismo e della cultura. La presentazione introdurrà la nuova piattaforma online degli itinerari tematici, concepita come strumento per valorizzare l’identità territoriale, connettere patrimoni e narrazioni e favorire forme inclusive di turismo culturale. L’integrazione tra sostenibilità e tecnologie digitali consente infatti di sostenere la riscoperta dei territori fragili e di offrire nuove opportunità alle comunità locali, ai visitatori e alle collaborazioni transfrontaliere.   In allegato la locandina con il programma sulla quale è presente il codice QR tramite il quale è possibile iscriversi.
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
La ricerca per il tessile: università e imprese per l'innovazione
Il 19 settembre 2025, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, a Lomazzo (CO), Via Cavour 2, presso ComoNext Innovation Hub si terrà l'evento: “La ricerca per il tessile: università e imprese per l’innovazione”.   L'incontro, promosso nell’ambito del progetto NODES dai ricercatori dell’Università degli Studi dell’Insubria, si svolgerà in collaborazione tra lo Spoke 2 - Green technologies and sustainable industries e lo Spoke 3 - Industria del Turismo e Cultura. L’evento riunisce accademia e imprese per rafforzare collaborazioni strategiche e stimolare nuove opportunità nel settore tessile.   Durante la mattinata, ricercatori dell’Università degli Studi dell’Insubria e imprese discuteranno di ricerche innovative, di collaborazioni in corso, delle opportunità di finanziamento e presenteranno progetti innovativi già avviati nel settore del tessile. L’iniziativa si concluderà con un momento di networking per favorire ulteriori sinergie tra università e imprese e intavolare possibili collaborazioni per il futuro.   L’evento vuole essere un'occasione concreta di trasferimento tecnologico e innovazione sostenibile al fine di valorizzare l’integrazione tra ricerca accademica e tessuto produttivo. Obiettivo primario dell'incontro sarà quello di rafforzare l’ecosistema dell’innovazione nelle filiere manifatturiere, nello specifico il settore tessile, con particolare attenzione a sostenibilità e transizione green e alla valorizzazione di un patrimonio d’eccellenza per il territorio Nodes. Iscriviti all'evento
Workshop
3. Industria del turismo e cultura
Green Investments and Environmental Risks: Banks, Firms and Public Policie
Il 18 e 19 settembre 2025, a Varese presso Villa Toeplitz, Via Giovanni Battista Vico 46  si svolgerà il workshop dal titolo “Green Investments and Environmental Risks: Banks, Firms and Public Policies”, promosso nell’ambito del progetto PRIN e NODES dai ricercatori del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi dell’Insubria.    L’evento riunisce accademia, imprese ed istituzioni internazionali per rafforzare collaborazioni strategiche e stimolare nuove opportunità nei settori produttivi. Avviare un processo di transizione verso la sostenibilità ambientale rappresenta una sfida complessa, che richiede ingenti investimenti e profondi cambiamenti nei processi produttivi e nei modelli gestionali, sia per le imprese che per le banche. Questo workshop si propone di analizzare empiricamente il legame tra l’intensità degli investimenti green nell’economia e i rischi ambientali a livello locale, esaminando gli sforzi compiuti da banche, imprese e politiche pubbliche per sostenere la transizione verso un’economia verde.   Il workshop esplorerà come le scelte di sostenibilità possano rappresentare un valore strategico per le imprese, in particolare del settore tessile e del turismo. Sarà inoltre approfondito il ruolo della valutazione ESG e delle nuove modalità per attivare soluzioni di credito e finanziamento, sia tradizionali (come il supporto bancario) sia innovative, a sostegno dell’innovazione sostenibile. L'evento è aperto a tutti, cittadini, imprese, P.A., ricercatori e non necessita di iscrizione
Workshop
3. Industria del turismo e cultura
Tourism Degrowth and Sustainable Transportation: Challenges and Perspectives
Mercoledì 10 settembre dalle ore 14.00 alle ore 19.00 e giovedì 11 settembre dalle ore 09.00 alle 17.30, presso l'Università degli Studi dell'Insubria sede di Sant'Abbondio - Como, aula S.2.7 si terrà un workshop dal titolo: Tourism Degrowth and Sustainable Transportation: Challenges and Perspectives.   Questo workshop interdisciplinare esplora la decrescita turistica come approccio trasformativo per lo sviluppo di modelli turistici più responsabili, equi e sostenibili. Sottolineando la necessità di contrastare gli effetti del sovraffollamento turistico e del degrado ambientale, il workshop si concentra su come i sistemi di trasporto interagiscano con le strategie di decrescita. Inoltre, oltre a ridurre le emissioni dei trasporti, la decrescita turistica contribuisce alle rivendicazioni di sostenibilità anche da una prospettiva socio-culturale. Promuove esperienze autentiche e basate sulla comunità, anziché sul turismo di massa, e incoraggia i turisti a esplorare le destinazioni vicine e a utilizzare la bicicletta o le passeggiate per spostamenti lenti, con l'obiettivo di promuovere legami più profondi tra viaggiatori e popolazione locale, preservando il patrimonio culturale e l'identità e riducendo le pressioni sulle comunità e sui residenti. Obiettivi del workshop 1. Promuovere viaggi più lenti, localizzati e a basso impatto 2. Ripensare le infrastrutture e le politiche di trasporto tradizionali 3. Promuovere il turismo basato sulla comunità e preservare l'identità culturale 4. Incoraggiare la cooperazione tra decisori politici, industria e comunità locali   Argomenti chiave 1. Trasporti sostenibili nel turismo urbano ed extraurbano 2. Effetti della decrescita su accessibilità e trasporto pubblico 3. Prospettive sociologiche su turismo e mobilità 4. Gestione delle destinazioni e nuovi modelli di business 5. Servizi basati sui trasporti nel settore dell'ospitalità 6. Approcci comportamentali e sperimentali 7. Turismo rigenerativo e pianificazione 8. Strategie per il turismo basato sulla comunità 9. Soluzioni di trasporto per le aree di turismo di massa 10. Impatti del mercato sul settore dei trasporti 11. Metodi per misurare la decrescita del turismo   L'evento è aperto a ricercatori, dottorandi e società civile.   Per conoscere gli argomenti delle due giornate di workshop consulta il programma in allegato.
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
Roundtable “Climate change and the future of the Como area. Adaptation options and good practices”
Il 18 luglio 2025, dalle ore 9:30 alle 13:00, presso il Chiostro di Sant’Abbondio dell’Università degli Studi dell’Insubria a Como, si terrà la tavola rotonda “Climate Change and the Future of the Como Area. Adaptation Options and Good Practices”, un momento di confronto interdisciplinare dedicato agli effetti del cambiamento climatico sul territorio comasco e alle strategie di adattamento. Organizzato dall’Università degli Studi dell’Insubria, l’evento raccoglie contributi accademici e operativi su tematiche cruciali: gestione del rischio idrogeologico, impatti ambientali sull’ecosistema lacustre, vulnerabilità delle destinazioni turistiche e resilienza delle aree montane.   L’incontro è coordinato da Stefano Fanetti (Università dell’Insubria) e vede la partecipazione di docenti, ricercatori ed esperti provenienti da atenei, istituti di ricerca, associazioni e imprese. In particolare, saranno trattati gli effetti del riscaldamento globale sul bacino del Lago di Como e sulla sua biodiversità acquatica, l’impatto congiunto del cambiamento climatico e dell’overtourism sulle destinazioni turistiche, e le strategie di adattamento delle aree alpine caratterizzate da turismo invernale. La tavola rotonda si rivolge a studiosi, amministratori locali, operatori turistici e cittadini interessati a comprendere e affrontare gli impatti climatici su scala locale. L’ingresso è libero.
Workshop
3. Industria del turismo e cultura
International workshop Sustainable Destination Development Governors State University, Illinois (USA)
Il Dipartimento di Diritto Economia e Culture dell'Università degli Studi dell'Insubria, in collaborazione con la Governors State University (Illinois, USA), ha organizzato nei giorni 8, 9 e 10 luglio 2025 presso la sede di Como Sant' Abbondio un workshop internazionale dal titolo: "International workshop Sustainable Destination Development Governors State University" che farà parte del GovState Faculty-Led Study Abroad Program “Honors Seminar in Rome 2025”. Il workshop permetterà di sviluppare l’internazionalizzazione e di creare nuove sinergie anche con atenei esteri. Di particolare valore la possibilità di accogliere presso il territorio comasco il gruppo di studiosi e di studenti americani per mostrare in pratica i risultati della nostra attività di ricerca mediante un’esperienza immersiva nelle realtà territoriali partner di NODES. Il focus dell'incontro sarà quello di promuovere lo sviluppo della ricerca anche con realtà internazionali (es. Università, musei, imprese turistiche e della cultura).  I temi dell’evento sono strettamente connessi con l’obiettivo dell’Ecosistema NODES atto a far crescere il territorio avvalendosi di una prospettiva di sostenibilità e creando un’interazione diretta con gli attori presenti sul territorio ma anche di respiro internazionale.    Nello specifico verranno trattati temi come: ospitalità esperienziale e sostenibile per favorire l’attrattività turistica attraverso l’offerta di esperienze non convenzionali, immersive e sostenibili; offerta turistica integrata per la fruizione e comunicazione turistica integrata volte a valorizzare gli asset locali in modo sistematico (ad esempio, pacchetti turistici), anche attraverso l’uso di strumenti digitali.   Il programma delle tre giornate offre un'esperienza di apprendimento immersiva nel campo della gestione delle destinazioni turistiche, con particolare attenzione allo sviluppo del turismo sostenibile. Attraverso una combinazione di lezioni frontali, visite sul campo, workshop e attività di gruppo, gli studenti esploreranno come le destinazioni turistiche possano essere gestite efficacemente, affrontando al contempo le sfide della sostenibilità economica, ambientale e socio-culturale.     Consulta la locandina con il programma.      
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
NODES CHALLENGES: Iniziative per l’innovazione del territorio
Lunedì 07 luglio 2025, dalle ore 14.30 alle ore 17.15, presso Villa Toeplitz a Varese si terrà un incontro dal titolo: NODES CHALLENGES Iniziative per l’innovazione del territorio. L'evento, organizzato dall'Università degli Studi dell'Insubria, capofila di Spoke 3 è stato pensato per presentare a cittadini, imprese e ricercatori i risultati di 3 challenges che hanno visto coinvolti alcuni studenti di Uninsubria negli ultimi mesi.  Nello specifico, si tratta di studenti del dipartimento di Economia coordinati dalle Prof.sse Patrizia Gazzola, Rossella Locatelli e Alessia Pisoni e del dipartimento di Diritto Economia e Culture coordinati dalla Prof.ssa Roberta Minazzi, i quali hanno avuto l'opportunità di collaborare con importati realtà aziendali presenti sul territorio.   Le tre challenges: "Strumenti e strategie di business per la promozione e comunicazione di iniziative culturali per associazioni no-profit", "Il legno per strutture innovative al servizio del turismo sostenibile" e "Wonderwood 2030" avevano lo scopo di mettere i ragazzi a confronto con la completezza delle problematiche che le imprese incontrano quotidianamente nel loro percorso di  business e di sviluppo e di elaborare quindi dei progetti mirati.   Challenge: "Strumenti e strategie di business per la promozione e comunicazione di iniziative culturali per associazioni no-profit" - Dipartimento di Economia   Ogni progetto si è basato sulla gestione di un programma di sotto-progetti con una figura di tutoring con ruolo di advisor e program management officer che ha consentito agli studenti di lavorare in team su attività tra loro collegate ma autonome, ciascuna con obiettivi, scadenze e deliverable specifici all’interno di un ecosistema progettuale integrato. Tale metodologia ha consentito di lavorare sviluppando concretamente le competenze trasversali degli studenti (acquisite in aula e personali) in un contesto reale.   SCRITTURE DI LAGO a. Mission: la cultura come leva strategica abilitante nuovi format turistici e per fronteggiare il turismo sbilanciato (ovvero chiamato overtourism) b. Obiettivo operativo: creare nuovi format culturali esperienziali con un impianto narrativo e artistico multidisciplinare, suggestivo, accessibile e memorabile ENVY BOOKTRAILER a. Mission: ampliare la penetrazione del pubblico giovanile all’interno del mercato editoriale attraverso un uso strategico dei social media e l’innovazione della customer journey in store e online, a vantaggio delle piccole e grandi case editrici b. Obiettivo operativo: incrementare le vendite di libri del segmento giovanile attraverso campagne mirate su TikTok e l’introduzione di video-trailer promozionali nella fase di valutazione del prodotto, sia online che in store digitalizzati ARMONIZZAZIONE DEI FLUSSI TURISTICI E NUOVI FORMAT ESPERIENZIALI ELABORAZIONE CASO PILOTA “MUSEO DELLA BARCA LARIANA” a. Mission: la cultura come leva strategica abilitante nuovi format turistici e per fronteggiare il turismo sbilanciato (ovvero chiamato overtourism). Use case: revamping Museo della barca lariana b. Obiettivo operativo: creare nuovi format culturali esperienziali con un impianto culturale, artistico e sportivo multidisciplinare, suggestivo, accessibile e memorabile. Sviluppo dello use case in due step: 1. copertura costi operativi con strategia di breve periodo; 2. inserimento del museo all’interno di format turistici con strategia di medio periodo.   Challenge: “Il legno per strutture innovative al servizio del turismo sostenibile” - Dipartimento di Economia   Nell’ambito delle attività di NovelloCase è stato concepito un progetto imprenditoriale, attualmente in fase “early-stage”. Il progetto prevede la realizzazione di “moduli abitativi nomadi” che possano essere utilizzati principalmente per esperienze di turismo sostenibile (ad es. esperienze di “immersive” nella natura). Ai fini della sua realizzazione, è stato chiesto agli studenti di effettuare analisi di natura strategico-finanziaria al fine di valutare la reale fattibilità e sostenibilità del progetto.   La challenge proposta da NovelloCase ha rappresentato una ottima opportunità di "sperimentazione" di modalità di didattica innovativa coinvolgendo sia studenti del Corso di Laurea Magistrale GEEM/IBE (insegnamento di “Open Innovation and Startup Ecosystems”) sia studenti del Corso di Laurea Magistrale EDIFI/FIMEDIS (insegnamento di “Lab: sostenibilità e sistema finanziario”). I primi si sono focalizzati sull’analisi del modello di business e di mercato, i secondi sull’analisi della sostenibilità economico-finanziaria dell’investimento.    Alla fine del semestre, i due gruppi di lavoro hanno consegnato a NovelloCase una proposta di "roadmap strategica" a supporto del processo decisionale del management aziendale. A tal fine, le varie “opzioni strategiche” formulate dagli studenti sono state supportate da approfondite analisi economico-finanziarie che consentano all’azienda di valutare la fattibilità del progetto (in termini di investimento, ritorno economico e sostenibilità di medio-lungo termine) e quindi l’implementazione.   Questa sperimentazione di “collaborazione” tra studenti con diversi background in una logica di cross-fertilization (gli studenti coinvolti nei lavori di gruppo tendono ad “assorbire conoscenza” contribuendo con le proprie capacità e competenze alla realizzazione di progetti con una finalità comune) ha riscosso notevole successo tra gli studenti coinvolti e una piena soddisfazione del management aziendale che si è complimentato con il corpo docente per il lavoro svolto in riferimento alla challenge proposta.   Challenge: “Wonderwood 2030” Dipartimento di Diritto Economia e Culture La challenge, avviata con la collaborazione della Prof.ssa Stefania Cerutti dell'Università del Piemonte Orientale ha visto la partecipazione attiva di studenti e studentesse chiamati a elaborare proposte strategiche per lo sviluppo turistico e leisure del parco Wonderwood nell’area montana di Trarego Viggiona (VB), sul versante piemontese del Lago Maggiore. I progetti dovevano rispondere a una serie di quesiti concreti posti da Wonderwood, startup innovativa del settore dell’intrattenimento sostenibile, con l’obiettivo di analizzare scenari di sviluppo, target di mercato e potenzialità per trasformare il territorio in una nuova destinazione multitarget sostenibile, attiva tutto l’anno.    Nel corso dell'evento professori, studenti e rappresentanti delle imprese coinvolte si confronteranno sulle challenges e su obiettivi e risultati raggiunti.   Iscriviti qui
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
Archivi e memoria, fonti e patrimonio culturale: esperienze di ricerca e valorizzazione a confronto
Il convegno di studi Archivi e memoria, fonti e patrimonio culturale: esperienze di ricerca e valorizzazione a confronto, è organizzato dall’Università di Torino (Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne, Dipartimento di Studi Umanistici e Dipartimento di Studi Storici) nelle giornate di giovedì 19 giugno presso la Sala Lauree Terracini nella sede di Palazzo Nuovo (via Sant’Ottavio, 20; dalle ore 9:00 alle 18:00) e di venerdì 20 giugno presso la Sala Lauree del Complesso Aldo Moro (via Giuseppe Verdi, 41; dalle ore 9:00 alle 18:00).   L’evento intende far dialogare le studiose e gli studiosi che, da prospettive differenti, si confrontano con la dimensione e lo spazio dell’archivio e i rappresentanti degli enti che hanno come obiettivo la conservazione e la salvaguardia di fondi archivistici di diversa natura.   Le fonti d’archivio rappresentano, infatti, un oggetto di ricerca trasversale a diverse discipline (storia, storia dell’arte, linguistica, musicologia, demo-antropologia, sociologia, etnologia ecc.) e costituiscono una materia di enorme rilevanza per la conoscenza e la valorizzazione del territorio e del suo patrimonio culturale. In un’ottica interdisciplinare, dunque, la discussione si concentrerà sulle diverse pratiche atte alla promozione degli archivi, attraverso la riflessione su temi quali la memoria storica e orale, la valorizzazione del patrimonio culturale e popolare e le pratiche di restituzione dei materiali alle comunità, nella prospettiva museale e del turismo sostenibile.   Il convegno si svilupperà a partire dal confronto fra le esperienze legate ad alcuni archivi che, per il loro valore molteplice, si prestano a essere oggetti di ricerca interdisciplinare: l’archivio della Fondazione Istituto Piemontese “Antonio Gramsci”, che raccoglie oltre 200 fondi archivistici contenenti materiali di natura differente, connessi in prevalenza alla storia del movimento operaio e associazionistico torinese, ma anche gli archivi personali appartenuti a singoli studiosi; l’archivio della Fondazione Nuto Revelli, che conserva e valorizza più di mille ore di registrazioni, di recente restaurate e digitalizzate, oltre a più di 50 metri lineari di fotografie, lettere, testimonianze sulla Seconda guerra mondiale, sulla Lotta di liberazione dal nazifascismo, sugli Alpini in Russia, sul mondo contadino; l’archivio del CREO (Centro di Ricerca Etnomusica e storia Orale), che accoglie registrazioni sul campo che riguardano il canto e la musica tradizionale orale, il canto politico e sociale; il Sistema informatico ABACVM (Archivio Beni e Attività Culturali Valdesi e Metodisti), una piattaforma digitale sviluppata per catalogare, diffondere e valorizzare online il patrimonio culturale metodista e valdese.   Oltre a offrire l’occasione di far conoscere i diversi archivi e le loro specificità alla comunità scientifica, l’evento consentirà di dare visibilità agli enti impegnati nella conservazione di tali materiali, con l’obiettivo di proporre nuove visioni e prospettive finalizzate alla loro tutela, promozione e restituzione. Il convegno presenterà gli sviluppi della ricerca condotta da numerosi membri appartenenti a NODES - Spoke 3 Industria del Turismo e Cultura provenienti dai diversi atenei del Nord-Ovest coinvolti nel progetto (UniTo, UniVDA, UPO, UnInsubria).   Le due giornate si articoleranno attraverso quattro sessioni tematiche, ognuna aperta da una relazione su invito: la prima dedicata alle fonti d'archivio nella prospettiva della ricerca storica, aperta dall’intervento di Alessandro Casellato (Università Ca’ Foscari Venezia) dal titolo Archivi orali e ricerca storica: un ventaglio di opportunità; la seconda rivolta allo studio degli archivi per la ricerca linguistica, introdotta dalla relazione di Silvia Calamai (Università degli Studi di Siena) dal titolo Perché la linguistica non può ignorare gli archivi orali del passato?; la terza dedicata agli archivi del patrimonio popolare e della memoria orale per l’indagine di tipo etnografico e antropologico, aperta dall’intervento a due di Piercarlo Grimaldi (Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo) e Davide Porporato (Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”) dal titolo Dall’oralità al digitale: i Granai della Memoria; la quarta infine rivolta alle esperienze di valorizzazione delle fonti d’archivio per la promozione del territorio, aperta dall’intervento a due di Stefania Cerutti e Stefania Benetti (Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”) dal titolo Catalizzatore di innovazione: TOEP come archivio digitale per progetti creativi.   La partecipazione al convegno è libera e gratuita.  
Conferenze
3. Industria del turismo e cultura
AI nel settore tessile: opportunità, criticità, regolamentazione
L'Università degli Studi degli Insubria, capofila di Spoke 3 ha organizzato in collaborazione con Camera di Commercio Como Lecco e il patrocinio di: Confindustria Como, Confartigianato Imprese Como, Associazione Italiana Disegnatori Tessili e Accademia di Como Aldo Galli un convegno dal titolo "AI nel settore tessile: opportunità, criticità, regolamentazione".   L'evento si terrà in data 4 giugno 2025 dalle ore 14.30 alle ore 18.00 presso Camera di Commercio Como Lecco, Via Parini 16 - Sala Auditorium G. Scacchi ed è aperto a tutti.   L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo della moda e in particolare l'industria tessile. La conferenza si propone di evidenziare come questi eventi si stiano sviluppando con particolare riferimento a due settori: la proprietà intellettuale e la sostenibilità. Il convegno si concentrerà su tre temi chiave: 1. la digitalizzazione degli archivi nel settore tessile/moda e il loro utilizzo per rinnovare la creatività in azienda 2. l'intelligenza artificiale come motore della creatività nel settore della moda 3. l'intelligenza artificiale come strumento per promuovere la sostenibilità nel settore della moda.   Ogni tema sarà affrontato alla luce di esperienze pratiche emerse nel mondo aziendale, con attenzione alle problematiche giuridiche che emergono in ciascun contesto. La conferenza si concentra sulla dialettica tra territorio, aziende e università creatasi con il progetto NODES e affronta un tema molto importante emerso nel corso del progetto, ovvero l'impatto del quadro normativo sulle imprese che dovranno confrontarsi con le nuove sfide derivanti dalla digitalizzazione e dalla sostenibilità. Il focus dell'incontro sarà quello di mettere a confronto le esigenze e le problematiche delle imprese del settore con le risposte che gli esperti giuridici saranno in grado di fornire. In questo modo, si rafforzerà il dialogo interdisciplinare e il rapporto con l'università, che si propone al territorio come luogo in cui trovare risposte alle sfide derivanti dalle transizioni green e digitale.   Iscriviti qui