Un gemello digitale per prevedere il funzionamento dei dispositivi di ventilazione polmonare.
Il ''digital twin'' (o ''gemello digitale'') di un dispositivo medico è una rappresentazione virtuale del dispositivo stesso creata utilizzando dati e modelli digitali. Esso consente di monitorare e analizzare il funzionamento del dispositivo, ottimizzare le prestazioni e testare diverse configurazioni o aggiornamenti in modo virtuale, prima di applicarli al dispositivo reale.
Il gruppo di ricerca guidato dal Prof. Audenino sta sviluppando al Politecnico di Torino il digital twin di un innovativo sistema di ventilazione non invasiva a ridotto consumo di ossigeno. Sfruttando tecniche di modellazione ingegneristiche, il gemello in sviluppo permetterà sia di prevedere il comportamento del dispositivo a variare delle sue configurazioni sia di prevedere l'effetto della terapia erogata dal dispositivo su pazienti affetti da diverse patologie polmonari. In particolare, utilizzando la replica virtuale è possibile valutare diverse interfacce di ventilazione (ad esempio casco o maschera) derivando informazioni utili alla progettazione del dispositivo e del suo circuito, quale ad esempio la qualità dell'aria respirata dal paziente quando sottoposto alla terapia.
Grazie a questo approccio innovativo si aprono quindi nuove prospettive nel campo della progettazione medica, che contribuiscono a garantire soluzioni più sicure ed efficaci per il benessere dei pazienti.
Il 1 settembre 2023 si sono riaperte le finestre di presentazione delle domande per i finanziamenti MUR-PNRR dell'Ecosistema NODES per la Linea A e Linea B.
La scadenza per l'invio della documentazione è fissata per il 31 ottobre 2023.
All'interno della sezione dedicata è possibile consultare i relativi bandi (vedi link sotto).
Linee A - seconda finestra
Bandi a cascata con contributi a fondo perduto per realizzare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei territori dell’Ecosistema NODES (Piemonte, Valle d’Aosta, province di Como, Pavia, Varese)
Spoke 1 - Spoke 2 - Spoke 3 - Spoke 4 - Spoke 5 - Spoke 6 - Spoke 7
LINEA B - seconda finestra
Bandi a cascata con contributi a fondo perduto fino al 50% per agevolare l’accesso a servizi di innovazione su territorio dell’Ecosistema NODES (Piemonte, Valle d’Aosta, province di Como, Pavia, Varese). Rispetto alla precedente finestra, sono stati introdotti nuovi criteri in materia di affidabilità economica e finanziaria.
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Nelle prossime settimane l'Ecosistema NODES organizzerà insieme agli Spoke, ai partner e stakeholder, momenti di incontro e approfondimento per illustrare le possibilità offerte dagli strumenti e per permettere alle imprese di cogliere al meglio le opportunità per fare innovazione.
Proplast - polo di innovazione partner di Spoke 2 - propone una serie di corsi online di formazione per le imprese interessate ad approfondire i temi legati ai materiali plastici e alle applicazioni industriali.
Settembre:
- Introduzione all'ecodesign
- Introduzione alle tecnologie di stampaggio
Ottobre:
- Termoplastici ad elevate prestazioni
- Introduzione agli elastomeri
Novembre:
- Packaging nel settore cosmetico
- Introduzione alle materie plastiche
Un questionario rivolto a consumatori e produttori per aiutare la ricerca a valorizzare la filiera frutticola e vitivinicola attraverso il settore della birra artigianale
I ricercatori dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno dato inizio a uno studio volto a indagare la percezione di consumatori e di produttori di birra verso l’utilizzo in birrificazione di prodotti sostenibili e locali derivanti dalle filiere ortofrutticole o vitivinicole locali.
Clicca QUI per rispondere alle domande del questionario Valorizzazione della filiera frutticola e vitivinicola attraverso il settore della birra artigianale!
La tua opinione è fondamentale per raggiungere gli obiettivi della ricerca e per esplorare il mondo di nuove birre sostenibili e locali.
Il questionario è aperto a produttori e a consumatori di birra.
I risultati di questo studio contribuiranno ad acquisire informazioni utili al settore della birra artigianale per:
● valorizzare la professione dell’artigiano birraio come promotore dei territori e innovatore sostenibile;
● comprendere la potenziale applicazione di frutta locale e/o dei sottoprodotti della filiera ortofrutticola o vitivinicola come materie prime nel processo produttivo della birra italiana artigianale;
● selezionare filiere vegetali nuove da sfruttare nell’elaborazione di prodotti di cui è emergente l’interesse dei consumatori e guidare i produttori nella realizzazione di un nuovo prodotto “sostenibile e locale” vincente sul mercato.
RISPONDI AL QUESTIONARIO
I complessi metallici impiegati come sonde molecolari per applicazioni diagnostiche e terapeutiche sono costruiti impiegando agenti chelanti completamente derivanti da fonti fossili e scarsamente biodegradabili, con un crescente impatto ambientale. La collaborazione tra i gruppi di ricerca del Dipartimento di Scienze del Farmaco e del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica di UPO ha prodotto un agente chelante (EHDTA) impiegando materie prime derivanti da biomasse di scarto e ne ha evidenziato le significative potenzialità nella formazione di complessi con ioni metallici di interesse diagnostico e terapeutico.
Lo studio, condotto in collaborazione con un'azienda del settore della diagnostica e con le Università di Milano e di Debrecen, è in fase di pubblicazione su una rivista scientifica di rilievo internazionale.
Si avvisa che i termini di chiusura della cut-off per i Bandi a cascata - Linea A - Mezzogiorno è stato procrastinato alle ore 23:59 del 30 Settembre 2023.
Le imprese del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna), potenziali beneficiarie ammissibili come da bando, avranno quindi, più tempo per sottomettere le domande di finanziamento e rielaborare i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che promuovano l’innovazione di prodotti, servizi e/o processi negli ambiti delle tematiche dell'Ecosistema NODES.
Chi avesse già presentato domanda di finanziamento su piattaforma Telemaco ha facoltà di ripresentarla nel nuovo termine, corredandola nuovamente di tutta la documentazione richiesta. Si invitano gli interessati a prendere visione della documentazione aggiornata disponibile ai link dei singoli Bandi.
LINEA A - MEZZOGIORNO
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Recentemente è stato introdotto il paradigma Augmented Human, che si propone di potenziare le capacità fisiche, mentali e sociali degli individui attraverso l'adozione di soluzioni di eXtended Reality (XR) e Intelligenza Artificiale (AI).
L'ambito relativo alla Salute è terreno fertile per la diffusione di queste tecnologie in quanto può garantire vantaggi per i medici, i quali possono avere a disposizione strumenti innovativi in fase di diagnosi, intervento o valutazione, per i pazienti, in quanto possono beneficiare di trattamenti personalizzati, ma anche per semplificare e rendere più efficace la comunicazione e di conseguenza il rapporto medico-paziente, fondamentale per velocizzare ed ottenere un pieno recupero.
In quest'ottica, il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino e il 3D Lab afferente al Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione del Politecnico di Torino hanno iniziato una collaborazione volta a progettare una soluzione XR per effettuare test cognitivi o semplici miglioramenti dello stato d'animo dei pazienti attraverso ambienti virtuali condivisi che consentano di effettuare sedute in ambienti familiari e a distanza con gli specialisti.
La Professoressa Barbara Pozzo, referente scientifico dello Spoke 3 - industria del Turismo e della Cultura, si è recata in visita presso il polo di innovazione tecnologica ComoNExT (già partner del progetto Nodes) al fine di valutare nuove sinergie all’interno del progetto NODES in relazione a possibili progetti da sviluppare nell’ambito del tessile, della comunicazione e della parità di genere.
Nel corso della giornata la Professoressa Pozzo ha potuto visitare due importanti realtà imprenditoriali; due startup nate all’interno dell’incubatore di ComoNExT e divenute delle piccole medie imprese consolidate.
Nello specifico: DKR srl, una software house dinamica e specializzata negli ambiti realtà virtuale, realtà aumentata e Metaverso, siti e web marketing, sviluppo di App mobile e software back/front-end. L'incontro si è focalizzato sul tema della realtà virtuale e del metaverso e su quali applicazioni e servizi possono essere abilitati da queste tecnologie. La visita si è conclusa poi con la prova di applicazioni di RV da visore, in particolare una sviluppata da DKR srl nell’ambito della cultura.
Infine, SenseCatch srl, un' azienda esperta nell’applicazione di tecnologie di neuromarketing. L’incontro si è focalizzato sull’approfondimento di queste modalità di raccolta di informazioni, grazie anche alle esemplificazioni di progetti svolti da parte dell’azienda. La visita si è conclusa con la prova delle tecnologie (eye tracker, rilevatore di micro-sudorazione) rispetto alla visualizzazione di alcuni spot pubblicitari.
Il 10 luglio si è tenuta a Torino l'Assemblea Generale dell'Ecosistema dell'innovazione.
Lunedì 10 luglio a Torino è stata una giornata molto calda per l’Ecosistema NODES.
Vuoi per il sole che picchiava sulla Cavallerizza Reale. Ma soprattutto perché lì, nell’Aula Magna dell’Università, si è tenuta l’Assemblea Generale dell’Ecosistema dell'innovazione.
Un momento importante di confronto e allineamento per il ricco gruppo di lavoro costituito dalle delegazioni di tutti i 24 partner coinvolti: gli atenei, i poli d'innovazione, i centri di ricerca, gli incubatori, i competence center e acceleratori.
Cristina Prandi - Vice Rettore dell'Università di Torino - ha fatto gli onori di casa salutando le oltre 120 persone presenti - "Grazie a questo progetto, per la prima volta gli atenei sono responsabilizzati ad erogare fondi ai privati: una nuova modalità di relazione per le strutture pubbliche della ricerca che esige la piena correttezza nell’uso delle risorse".
Nell'arco della giornata, Chiara Ferroni, Direttore Generale di HUB NODES, ha portato avanti i lavori dell’assemblea ribadendo gli importanti risultati raggiunti e le strategie condotte dall’Ecosistema per cogliere le opportunità messe in campo dai fondi MUR - PNRR in materia di innovazione, ricerca e trasformazione tecnologica per il territorio del Nord-Ovest e il Sud d’Italia.
Dopo nove mesi di attività, i numeri iniziano ad avere una fisionomia importante per comprendere l'impatto del progetto NODES - Nord Ovest Digitale E Sostenibile, avviato a ottobre 2022 e che si concluderà a fine settembre 2025.
Gli agenti di contrasto (CA) sono utilizzati in oltre il 40% delle decine di milioni di esami clinici MRI eseguiti ogni anno. Tutti i CA approvati per uso clinico sono complessi basati sullo ione metallico Gd(III).
Circa 50 tonnellate di questo elemento, che appartiene alle terre rare, vengono somministrate ai pazienti ogni anno.
Tuttavia, la produzione di terre rare è solo dell'1% in EU ma del 90% in Cina. In aggiunta, questi elementi sono difficili da estrarre con processi ecosostenibili e da recuperare dopo l'utilizzo.
Per correggere questi squilibri e rafforzare le sue catene del valore, l'UE punta a trovare alternative valide basate su metalli a basso impatto ambientale e largamente disponibili.
Il nostro progetto studia la possibilità di sostituire il Gd(III) con ioni endogeni come Fe(III) o Mn(II).
Risultati recenti indicano che i chelati di Fe(III) possiedono proprietà adatte a questo fine, ma le sfide da superare sono molteplici.
Il dott. Nucera, assegnista del gruppo di ricerca del Prof. Botta (DISIT-UPO) nell'ambito del flagship project INNDIANA, è stato selezionato per una presentazione orale ad un importante congresso scientifico e discuterà la caratterizzazione chimica e magnetica di due composti modello, complessi di Fe(III) con derivati dell'acido etilendiamminotetraacetico (EDTA) contenenti 1 o 2 bracci benzilossimetilenici (BOM): EDTA-BOM1 e EDTA-BOM2.
Questo studio rappresenta una base iniziale per la futura progettazione di sistemi in grado di combinare elevate efficacia, stabilità, inerzia cinetica e capacità di interazioni non covalenti con proteine.
È noto che i pazienti anziani sordi sono fragili: aumentano il rischio di cadute e di stati depressivi connessi all'isolamento sociale, spesso hanno una scarsa funzionalità fisica con conseguente riduzione delle attività nella vita quotidiana. La riabilitazione dell'udito può alleviare queste fragilità ed in caso di perdita uditiva da grave a profonda, la soluzione migliore è l'impianto cocleare; uno strumento che stimola direttamente il nervo acustico. Questi dispositivi devono essere controllati e installati correttamente.
In particolare, l'impianto cocleare viene mappato (regolazione dell'intensità, della corrente elettrica per ogni elettrodo che stimola la coclea) e, soprattutto nel primo anno, sono necessari frequenti appuntamenti per monitorare protocollo di riabilitazione.
A volte questo può essere un problema per i pazienti, dovendo sottoporsi a frequenti controlli ospedalieri.
Riconoscendo la necessità di un nuovo modello di erogazione delle cure e per alleggerire l'onere assistenziale sia per i pazienti che per le strutture sanitarie, è stata ipotizzata e verrà sviluppata una soluzione innovativa basata sul controllo remoto dei dispositivi di rimediazione uditiva in teleassistenza.
Questo metodo innovativo è stato progettato per aumentare l'efficienza clinica valutando le esigenze gestionali di ogni singolo paziente e identificando quelli che necessitato realmente di un appuntamento in presenza.
Allo stesso tempo, i pazienti beneficiano di un'opzione di cura più conveniente che li mantiene in contatto con il loro medico e garantisce loro la possibilità di richiedere una visita ospedaliera solo se necessario.
In particolare, i genitori possono essere rassicurati dal sapere che il dispositivo del loro bambino funziona bene senza dover recarsi necessariamente in ospedale.
Si è chiusa la prima finestra dei bandi con un’ottima partecipazione da parte del territorio: raccolte domande per 46,9 milioni di Euro.
Lo scorso 30 giugno si sono chiusi i termini di presentazione delle domande di finanziamento a valere sui fondi MUR-PNRR messi a disposizione dall’Ecosistema dell’Innovazione NODES – Nord Ovest Digitale E Sostenibile per le imprese del territorio.
Un primo obiettivo può dirsi già centrato: la partecipazione è stata molto buona con 276 domande pervenute e un valore complessivo di contributo richiesto di 46,9 milioni di euro. In questo modo i primi fondi del PNRR per le imprese (più di 16 milioni di Euro) potranno essere effettivamente utilizzati secondo le aspettative.
Prende ora avvio l'importante fase di valutazione dei progetti, presentati negli ambiti dell’Ecosistema, per ricerca industriale, sviluppo sperimentale e accesso ai servizi di innovazione.
Il Presidente di NODES, Guido Saracco dichiara: "Questi numeri confermano che, nonostante le perplessità e preoccupazioni rispetto al fatto che l’Italia non riesca a cogliere pienamente le opportunità garantite dai fondi PNRR, oggi la migliore risposta è fornita dalle aziende che dimostrano fiducia negli strumenti messi a disposizione dal MUR e in particolare dall’Ecosistema NODES per fare innovazione e ricerca sul territorio in modo virtuoso".
Il lavoro per promuovere i bandi e le opportunità ha visto coinvolto tutto l’Ecosistema con eventi nelle città, webinar e incontri di approfondimento, networking tra gli Spoke, i partner e le associazioni di categoria del mondo imprenditoriale.
Il Direttore Generale di NODES, Chiara Ferroni coglie l’occasione ricordando le prossime scadenze:
"i bandi per le imprese del mezzogiorno sono in pieno svolgimento e scadranno il prossimo 04/09/2023; inoltre, dal 01/09/2023 si aprirà la seconda finestra dei bandi per il Nord Ovest con scadenza 31/10/2023".
E rilancia la sfida: “Nuove opportunità che siamo sicuri le imprese dimostreranno, una volta di più, di saper sfruttare pienamente".
La gestione ottimale dei bandi, inoltre, è avvenuta grazie alla collaborazione istituzionale tra NODES e Unioncamere Piemonte con il supporto di un team dedicato e della piattaforma webtelemaco.infocamere.it, già utilizzata dal mondo delle imprese.
"Il PNRR, a cui fanno capo i bandi a cascata di NODES, rappresenta un’occasione straordinaria di crescita per il nostro tessuto economico: la risposta che sta arrivando dalle nostre imprese - anche grazie a un capillare e approfondito sistema di informazione e formazione e a un importante lavoro di squadra delle istituzioni - ci inorgoglisce e ci conferma la grande capacità del territorio di voler e saper cogliere le sfide continue poste nei campi dell’innovazione e della trasformazione ambientale, in un’ottica di sostenibilità e cultura digitale applicate in più campi" commenta Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte.
Tutte le informazioni e aggiornamenti sono disponibili sul questo sito.
Consulta tutti i bandi
Sono state pubblicate le prime graduatorie delle imprese che hanno manifestato interesse a promuovere dottorati di ricerca in base agli Avvisi Industrial PhD pubblicati lo scorso aprile.
È possibile reperire le graduatorie ai seguenti link:
Spoke 2 - Spoke 3 - Spoke 4 - Spoke 5 - Spoke 7
Per quanto riguarda i dottorati industriali di Spoke 1 e Spoke 6, conseguentemente alla proroga dei termini di scadenza al 09/06/2023 degli Avvisi specifici, la pubblicazione dei risultati relativi è stata posticipata ulteriormente alla settimana del 10/07/2023.
Di seguito i link alle pagine di riferimento:
Spoke 1 - Spoke 6
Nella sezione Lavora con noi è disponibile l'avviso di selezione per la posizione di Project Manager.
La risorsa individuata sarà inserita nell'ambito delle attività dell’HUB NODES per svolgere attività di project management nell’area di Research and Innovation, dedicata al coordinamento, monitoraggio e valutazione dei risultati delle attività del Progetto NODES.
In particolare, il/la candidato/a si occuperà di supportare il Direttore Generale e il Research and Innovation Manager nel coordinare gli Spoke che compongono l’Ecosistema, in riferimento al monitoraggio dell’avanzamento fisico e finanziario, alla valutazione delle attività svolte nonché al reporting e alla diffusione dei risultati di tutte iniziative proposte delle imprese, selezionate e finanziate attraverso i Bandi a Cascata dell’Ecosistema NODES (portafoglio dei progetti e servizi finanziati). La figura selezionata dovrà operare in stretta collaborazione con i referenti degli Spoke, scambiando le informazioni e azioni necessarie.
Tra i requisiti: aver maturato un’esperienza lavorativa complessiva di almeno tre anni presso società pubbliche o private, enti pubblici o pubbliche amministrazioni in settori che abbiamo attinenza con l’area della ricerca e innovazione e/o al trasferimento tecnologico;
Tipologia contratto: dipendente a tempo indeterminato.
Invio delle candidature: entro le ore 17.00 del 04/09/2023.
Consulta l'annuncio
È disponibile online la graduatoria delle imprese che hanno manifestato l'interesse a cofinanziare progetti di ricerca per borse di studio per il XXXIX ciclo, a.a. 2023-2024 per lo Spoke 3 - Industria del Turismo e della Cultura.
Il bando era stato pubblicato ad aprile 2023 e prevedeva l'attivazione di 4 posizioni di Dottorati di Ricerca di durata triennale finanziate dal progetto PNRR-NODES e dalle imprese interessate a sviluppare delle collaborazioni con le università dell'ecosistema.
Una Commissione esaminatrice formata da 3 esperti si è occupata di valutare i progetti tenendo conto dell'impatto che questi ultimi avrebbero avuto sulle prospettive di carriera e di occupabilità degli studenti di dottorato; tra gli obiettivi principali del progetto Nodes infatti, c'è l'incremento dell'occupazione giovanile.
I 4 progetti vincitori del bando sono incentrati sul fabbisogno di innovazione del territorio dell'Ecosistema e in accordo con le tematiche di ricerca e innovazione dello Spoke 3. I dottorandi saranno impiegati in ricerche basate sulla digitalizzazione, lo sviluppo tecnologico e la realizzazione di servizi innovativi da impiegare nell'industria del turismo e della cultura.
Graduatoria