Interviste #RoundGRIP: Cristina Prandi parla della forza della community green, tecnologie verdi e industria sostenibile

In occasione della prima tappa di Round GRIP, la Prof.ssa Ordinaria di Chimica Organica dell'Università degli Studi di Torino Cristina Prandi, coordinatrice dello Spoke 2 - Green technologies and sustainable industry, ha condiviso alcuni degli obiettivi delle attività messe in campo dallo Spoke 2, completamente dedicato allo sviluppo delle tecnologie verdi e coordinato dall'Università di Torino insieme ai suoi partners.
« Ci occupiamo di tutto ciò che riguarda la sostenibilità ambientale e soprattutto lo sviluppo di nuove tecnologie che consentono il riciclo della materia nella maniera più sostenibile possibile, » ha spiegato Prandi. « Lo Spoke 2 è dimensionalmente grande, con molti partner, e stiamo creando una comunità importante di dialogo tra organismi di ricerca e il comparto industriale. » La linea operativa principale delle attività dello Spoke infatti, mira alla creazione di forti sinergie tra il mondo del lavoro e quello della ricerca accademica, collaborazione fondamentale per accelerare lo sviluppo di soluzioni sostenibili e tecnologie innovative che possano trasformare le industrie del territorio in modo green.
Parlando degli obiettivi del progetto, Cristina Prandi ha espresso la speranza di sviluppare un linguaggio comune tra i diversi stakeholder. E l’evento del 13 marzo è stato costruito per rispondere a questo intento: « Abbiamo lavorato molto a questo evento, che è focalizzato sui contenuti e sulla creazione del network. Strategico è creare una filiera di trasferimento della conoscenza dalla ricerca di base, sviluppata prevalentemente negli atenei, alla ricerca industriale. » La prima tappa di Round GRIP è stata infatti l’inizio di un lungo percorso di incontri e scambi con l’intento di consolidare queste collaborazioni. L'evento che si è tenuto presso l'Environment Park di Torino ha visto la partecipazione di oltre 100 figure chiave del mondo imprenditoriale e della ricerca dell'ecosistema NODES.
Creare un network di aziende all’interno del progetto « È fondamentale: a livello generale e anche a livello di sistema Paese. Stiamo cercando di trovare questo punto di dialogo con le aziende che permetta la valorizzazione delle ricerche di eccellenza fatte negli atenei con le esigenze delle aziende, » ha aggiunto Prandi. Trovare punti operativi di dialogo che valorizzino la ricerca accademica in risposta alle esigenze delle aziende è essenziale per entrambe le parti.