
T2T

Scheda del progetto
Università degli Studi dell'Insubria
RTD-B Elisa Terzaghi
RTD-B Paolo Castelnovo
RTD-B Silvia Gazzola
Assegnista di ricerca Livia Fraccalvieri
Secondo il rapporto preliminare ambientale del Dicembre 2021, che rientra nella procedura di valutazione ambientale strategica attuata dal Ministero della Transizione Ecologica (MITE) in collaborazione con l'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA), la produzione annua dei rifiuti nel nostro Paese ammonta a circa 184 milioni di tonnellate. Di queste, circa 30 milioni sono di provenienza urbana e la restante quota (più dell’80%) deriva dalle attività produttive. La produzione maggiore, per quest’ultima categoria, si registra in Lombardia e Piemonte. In questo contesto e in accordo con le finalità dello Spoke 2 del progetto NODES si posiziona e si sviluppa questa proposta progettuale.
Questo progetto PoC intende sviluppare una piattaforma blockchain per la tracciabilità del riutilizzo degli scarti, implementando al suo interno un database di informazioni chimico-biologiche, tossicologico-ambientali e merceologiche che siano utili sia a chi produce lo scarto, sia a chi voglia riutilizzarlo, in un’ottica di economia circolare.
La piattaforma, che verrà sviluppata sull’infrastruttura di Cloud computing Microsoft Azure, garantirà non solo la condivisione dell’archivio, ma anche un matchmaking tra attori dell’offerta e della domanda delle materie prime seconde, i quali avranno accesso alla piattaforma nella modalità di software as a service.
Il prodotto verrà sviluppato dapprima per soddisfare le necessità dei territori NODES, in particolare delle province lombarde di Como e Varese, dove un bisogno da soddisfare è il recupero degli scarti misti dell’industria tessile per il loro riutilizzo nel processo stesso o per la produzione di materie prime seconde utilizzabili in altri settori. La composizione del Team dedicato allo sviluppo della proposta è caratterizzata da un elevato grado di interdisciplinarità, includendo chimici organici, biochimici, eco-tossicologi ambientali, bioinformatici ed economisti.