SAFE
Verso una scuderia sostenibile e sicura
Scheda del progetto
La richiesta di servizio si colloca nell’ottica di ottenere le competenze scientifiche, tecniche e tecnologiche necessarie per poter rispondere ai due obiettivi primari del progetto SAFE, ovvero la transizione verso una scuderia sostenibile (obiettivo di tutela della salute ambientale) e sicura (obiettivo di tutela della salute umana e animale). Nell’ambito dell’obiettivo di sostenibilità ambientale, la richiesta di servizio prevede il supporto tecnico-scientifico per poter testare prototipi di tecnosuoli (nuovi terreni) per il footing equestre che siano sostenibili nell’ottica di ridurre l’uso di risorse naturali non rinnovabili (sabbia e acqua). Nell’ambito dell’obiettivo di tutela della salute umana e animale, il supporto tecnico-scientifico è richiesto per l’analisi microclimatica di scuderia del particolato e della frazione respirabile di silice (SiO2) che possono avere un impatto negativo sull’apparato respiratorio di cavalli e operatori. Inoltre, tale supporto è richiesto e per l’applicazione di tecnologie oggettive di analisi posturale, del movimento e dell’attività fisica che permettano di tutelare la salute di cavalli e cavalieri al momento dell’allenamento e della competizione.
Contatti:
- Marta Tagliaferri, marta.tagliaferri@scuderia1918.com
Il progetto SAFE, nell’ottica di una transizione verso una scuderia sostenibile e sicura si pone pertanto due obiettivi principali: la sostenibilità ambientale, verso una scuderia sostenibile e la salute umana e animale, verso una scuderia sicura.
Gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale sono ancora poco esplorati nel settore equestre. L’innovatività del progetto SAFE sta proprio nell’inserire il mondo equestre all’interno di un sistema di collaborazione tra università e impresa che stimoli la transizione della scuderia verso le tematiche della sostenibilità e della sicurezza, sottolineando l’importanza della salute dell’ambiente, dell’uomo e dell’animale.
Verranno acquisite nuove competenze tecniche nell’ambito della progettazione di terreni per il footing equestre, creando nuovi terreni a partire da prodotti recuperati attraverso l’applicazione di processi industriali di trattamento di rifiuti minerali (da scavo e demolizione, da operazioni di cava e da altre operazioni minerarie) con l’obiettivo ulteriore di un minore consumo idrico per il loro mantenimento. Un aumento delle competenze tecniche ci sarà nell’ambito del monitoraggio delle condizioni microclimatiche della scuderia per ciò che riguarda le frazioni di particolato respirabile da parte di cavalli e operatori ai fini della tutela della loro salute. Verranno implementate le conoscenze e competenze sulla tutela del benessere e della salute del cavallo mettendo in primo piano l’importanza di una gestione e di un allenamento che siano in linea con le caratteristiche fisiche ed etologiche dell’animale senza trascurare la salute e il benessere dei cavalieri, nell’ottica di una relazione cavallo-cavaliere il più possibile etica e sostenibile.