Progetto GRIP
GReen Processes for Industrial Productions and cost-effective effluents valorisation
Implementare e applicare i principi dell'economia circolare ai processi upstream e downstream per ottenere sistemi di produzione industriale sostenibili.

Settori
- Processi e materiali verdi;
- Conversione e valorizzazione dei rifiuti;
- Economia circolare;
- Simbiosi industriale.
Scientific Leader
Prof.ssa Cristina Prandi, Prof.ssa Ordinaria di Chimica Organica dell'Università degli Studi di Torino
Temi
In linea con le strategie di specializzazione intelligente delle regioni coinvolte, la realizzazione delle attività previste dal GRIP fa leva sui punti di forza già esistenti sui territori per sviluppare le capacità specificamente necessarie ai settori produttivi ed economici trainanti, al settore pubblico e al mondo dell'istruzione e della ricerca per un cambiamento graduale ma radicale in aree interdisciplinari, come la Chimica Verde, l'Energia Sostenibile, la Scienza dei Materiali, la Bioeconomia, nell'ottica di un concetto unitario che correli salute umana, animale e ambientale.
Obiettivi
L'obiettivo di GRIP è dimostrare la possibilità tecnica di sostenere lo sviluppo di un ecosistema unito dal punto di vista ambientale, economico e sociale e in grado di convertire i territori coinvolti nel progetto NODES in territori basati sull'Economia Circolare, accelerando la transizione dei sistemi civili, industriali e delle istituzionali locali e riducendo le emissioni di CO2 con particolare attenzione ai prodotti industriali bio-based, alle materie prime secondarie e ai concetti di simbiosi industriale dei prodotti che riconciliano le nostre economie e le attività umane nei limiti del pianeta.
Obiettivi specifici:
- Contribuire a preservare le risorse naturali, riducendo la produzione di rifiuti durante il processo produttivo;
- Sostenere la creazione di nuove opportunità di mercato sostenibili e rafforzare la competitività e la crescita delle aziende;
- Sviluppare nuove conoscenze e/o tecnologie;
- Creare un sistema cooperativo permanente.
Risultati attesi
GRIP implementerà approcci di Economia Circolare sia a monte che a valle dei processi e realizzerà produzioni industriali green valorizzando e riutilizzando effluenti industriali, agricoli e civili, insieme a rifiuti liquidi e solidi. Ciò consentirà di chiudere il ciclo delle risorse attualmente utilizzate all'interno del sistema, di immettere fonti alternative (bioprodotti, materie prime seconde) e di reintegrare le risorse naturali limitando le emissioni di CO2.
La valorizzazione delle materie prime seconde locali basata sui principi dell'economia circolare favorirà la conservazione del capitale naturale come fattore di sviluppo e rispetterà il valore indivisibile della natura.
Le piattaforme sviluppate e sperimentate dal progetto GRIP rafforzeranno il concetto di conservazione delle risorse naturali grazie all'utilizzo di aggregati riciclati provenienti da rifiuti da costruzione e demolizione e da industrie estrattive come nuova materia prima seconda, e alla valorizzazione industriale e al riutilizzo di effluenti industriali, agricoli e civili, insieme a rifiuti liquidi e solidi. Saranno utilizzati in parziale e/o totale sostituzione delle risorse naturali in contesti antropici, con una significativa riduzione dell'impronta di CO2, preservando il capitale naturale locale e la biodiversità.
Impatto sul territorio
In accordo con gli obiettivi e le metodologie di NODES, il progetto di ricerca GRIP genererà impatti positivi sulle piccole e medie imprese dei territori di riferimento e contribuirà a colmare i gap evidenziati dal PNRR, rafforzando la posizione di NODES a livello nazionale e internazionale.
GRIP genererà collaborazioni tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni locali (comprese quelle finanziarie) valorizzando i risultati della ricerca, facilitando il trasferimento tecnologico e accelerando la trasformazione digitale delle imprese e dei processi produttivi in un'ottica di sostenibilità economica e ambientale e di impatto sociale dei territori coinvolti.
Il progetto GRIP stimola e promuove una collaborazione che consente l'applicazione, la sperimentazione e l'implementazione di tecnologie innovative e sostenibili per sostenere e indirizzare l'ecosistema industriale verso i principi dell'economia circolare. Questo ecosistema industriale, sotto forma di distretti industriali che combinano imprenditorialità locale, piccole imprese dinamiche in settori tradizionali, fornitori di alta tecnologia, ricerca industriale e innovazione, cluster e centri di competenza, acceleratori e incubatori a sostegno delle imprese e del mercato, sarà supportato da iniziative di ricerca e innovazione green, digitale e sostenibili incentrate sui temi di eccellenza di ciascun territorio e che favoriscono attività di cross-collaboration e cross-fertilization per esplorare nuovi mercati legati alla tematica NODES Spoke 2 "Green Technologies".
I moduli di ricerca (RM)
Il progetto GRIP si articola in 8 Research Modules:
- .RM 1 - Rifiuti circolari, trattamento di biowaste
- .RM 2 - Trattamento rifiuti agroalimentari
- .RM 3 - Trattamento rifiuti industria chimica e raccolta
- .RM 4 - Trattamento acque reflue
- .RM 5 - Cattura e conversione CO2
- .RM 6 - Sistema di Framework
- .RM 7 - Scarti vegetali da attività agro-forestali
- .RM 8 - Impatto sociale della gestione rifiuti urbani
Chi partecipa al progetto:
Università di Torino:
- Dipartimento di Chimica
- Dipartimento di Informatica
- Dipartimento di Scienze della terra
- Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari
- Dipartimento di Giurisprudenza
- Dipartimento di Management
- Dipartimento di Scienze veterinarie
- Dipartimento di Scienze della vita e biologia dei sistemi
Politecnico di Torino:
- Dipartimento di Scienze applicate e tecnologia
- Dipartimento di Ingegneria dell'ambiente, del territorio e delle infrastrutture
- Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale
- Dipartimento di Ingegneria gestionale e della produzione
- Dipartimento di Ingegneria strutturale, edile e geotecnica
- Dipartimento di Energia
- Dipartimento di Control and Computer Engineering
- Dipartimento di Architettura e Design
- Dipartimento di Scienze matematiche
UPO
- Dipartimento di Scienze e tecnologia dell’innovazione
- Dipartimento di Sviluppo sostenibile e transizione ecologica
- Dipartimento di Scienze del farmaco
UNINSUBRIA
- Dipartimento di Scienze e alta tecnologia
- Dipartimento di Biotecnologia e scienze della vita
- Dipartimento di Economia
UNIPV
- Dipartimento di Scienze farmaceutiche
- Dipartimento di Biologia e biotecnologia
- Dipartimento di Chimica
- Dipartimento di Scienze della Terra
- Dipartimento di Ingegneria elettrica, informatica e biomedical
ENVIPARK