Lo Spoke 3 presenta a Benevento i bandi a cascata per imprese del Mezzogiorno e il progetto bandiera CIRIL
Lunedì 12 giugno, presso l’Università degli Studi del Sannio a Benevento, si è svolto l’evento di presentazione dei bandi dello Spoke 3 – Industria del Turismo e della Cultura (di cui l’Università degli Studi dell’Insubria è capofila) dedicati alle imprese del Mezzogiorno.
Dopo i saluti iniziali da parte del sindaco, l’onorevole Clemente Mastella, è stato presentato nel dettaglio il progetto “NODES- Nord Ovest Digitale e Sostenibile”, che porterà circa 15 milioni di euro per attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle imprese delle regioni del sud del Paese.
L’Università del Sannio, attraverso la responsabilità scientifica del prof. Paolo Esposito, è l’unico ateneo in Campania e nel Mezzogiorno, insieme all’Università del Salento, ad essere direttamente coinvolto quale partner progettuale e scientifico nel progetto Nodes.
All’incontro erano presenti, inoltre, il rettore dell’Università del Sannio Gerardo Canfora, la direttrice di Confindustria Benevento Anna Pezza e il presidente dell’ASI Benevento Luigi Barone.
Sono intervenuti: Raffaella Di Nardo, Research and Innovation manager di Nodes S.c.a.r.l, Barbara Pozzo, Research and Innovation manager di Spoke3, Piercarlo Rossi dell’Università degli Studi di Torino, responsabile scientifico del progetto CIRIL, e Luca Farfan, del Team Bandi Nodes di Unioncamere Piemonte che ha avuto il compito di illustrare ai rappresentanti delle aziende presenti le procedure necessarie per partecipare ai bandi.
“Inizialmente – ha spiegato la prof.ssa Barbara Pozzo - il progetto prevedeva un network di università del Nord ma attualmente si estende ad atenei del Meridione, tra cui Unisannio. L’iniziativa si sviluppa su due direttrici: quella di ricerca e quella di sviluppo e supporto alle piccole e medie imprese del territorio; non solo sannita e campano, ma dell’intero Mezzogiorno. Un’occasione unica per partecipare a progetti di ricerca e usufruire dei bandi a cascata dedicati alle piccole medie imprese che si aprono adesso e si concludono a settembre”.
Inoltre, nel corso della giornata è stato presentato il progetto bandiera CIRIL che vede direttamente coinvolta l’Università del Sannio in qualità di partner dello SPOKE 3.
“CIRIL – ha chiarito il prof. Piercarlo Rossi – nasce per applicare tecnologie emergenti come la realtà aumentata e il mixed reality in ambito non solo industriale ma anche turistico e culturale. In particolare, un metaverso della cultura declinato al fianco dei territori può rappresentare un valido contributo allo sviluppo dell’Italia”.
Il progetto CIRIL sarà condotto su un'area più ampia, come la Provincia di Benevento attraverso l'esperienza dell'Università degli Studi del Sannio in concorso con lo sviluppo delle attività previste all’interno del Progetto SHERIL (progetto finanziato dal PNRR per l’importo di 10 milioni di Euro, di cui UNISANNIO è soggetto proponente e capofila), reinterpretando la trasformazione tecnologica, green e digitale in funzione della valorizzazione del nostro patrimonio di arte e cultura, motore per la nascita di nuovi servizi e la costituzione di un industria culturale di nuova generazione nel Mezzogiorno.
“L'attività – ha spiegato il Rettore Gerardo Canfora - mira a indagare come aumentare la frequentazione dei visitatori in aree culturali meno conosciute attraverso l'adozione delle ICT, nonché a implementare nuove architetture tecnologiche che consentano la costruzione di percorsi tematici e personalizzati, migliorando la capacità progettuale dei siti culturali attraverso strumenti innovativi per la raccolta e l'analisi dei dati”.