
PREDIRE

Scheda del progetto
Dott.ssa Chiara Sabena
Dott.ssa Silvia Berto
Dott. Eugenio Alladio
Dott. Alberto Mazzoleni
Dott. Lorenzo Castellino
Dott.ssa Martina Galletto
Il progetto PREDIRE mira a sviluppare un software basato su algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning per predire con alta affidabilità la formazione di co-cristalli tra principi attivi e coformeri. Questa tecnologia è cruciale poiché il 70% dei nuovi farmaci presenta bassa solubilità, compromettendo l'efficacia terapeutica. I co-cristalli farmaceutici offrono una soluzione, migliorando le proprietà dei farmaci senza alternarne l'azione terapeutica. Tuttavia, la scelta del coformero giusto tra migliaia è un processo complesso. Il progetto mira a superare questo problema con un approccio predittivo, riducendo tempi, costi, e la necessità di prove sperimentali. In collaborazione con il progetto EXPANDO, si punta a sviluppare un sistema integrato per la creazione di farmaci più efficaci e accessibili.
Contatti:
Referente
Roberto Gobetto
Email
roberto.gobetto@unito.it
Tel
+39 0116707520
+39 3343953536
Il progetto mira a sviluppare un software basato su AI e ML per predire la formazione di co-cristalli farmaceutici, affrontando la sfida di scegliere tra oltre 3000 coformeri in modo efficiente ed economico. L'obiettivo è sostituire il metodo di screening trial-and-error con un approccio predittivo, riducendo il numero di sintesi, il tempo di sviluppo e l'uso di reagenti e solventi. Inoltre, il progetto prevede due strumenti informatici complementari: uno per la sintesi e l'altro per la caratterizzazione strutturale. L'obiettivo finale è ottenere farmaci più performanti con un approccio più veloce e sostenibile.
Il progetto mira a rivoluzionare il processo di screening dei co-cristalli farmaceutici, abbandonando l'approccio sperimentale tradizionale in favore di una previsione predittiva. Questo metodo innovativo consente di concentrare le risorse sui coformeri per la sintesi. Inoltre, il progetto si distingue per l'adozione di metodo sintetici sostenibili e per la sua potenziale estensione ad altre industrie, rendendolo all'avanguardia nella ricerca di base e applicata.
La tecnologia proposta promette un'immediata riduzione dei costi, dei tempi e dell'impatto ambientale nel processo di sviluppo dei farmaci, consentendo la creazione più rapida di nuovo forme cristalline con prestazioni superiori. A lungo termine, si prevede una rivoluzione nella progettazione dei farmaci, con possibilità di personalizzazione dei trattamenti per adattarli alle esigenze individuali dei pazienti, migliorando così la salute generale della popolazione e aprendo nuove prospettive nel settore farmaceutico.