TRINITÀ
Terapie e Radiofarmaci INnovativi In Tumori Aggressivi
Scheda del progetto
Il progetto TRINITÀ ha come obiettivo principale lo sviluppo di nuovi agenti terapeutici e diagnostici per il trattamento di patologie oncologiche ad elevato bisogno di cura. La collaborazione tra i due partner Dompé Farmaceutici e ViroStatics, supportati dalle competenze scientifiche dell'Università di Pavia, si focalizzerà sulla sintesi, caratterizzazione preclinica e avanzamento dello sviluppo di farmaci innovativi, sulla messa a punto di nuovi sistemi di drug delivery personalizzati e di sonde diagnostiche avanzate tramite tecnologie digitali all'avanguardia. Le patologie oncologiche rilevanti interessante dal progetto includono l'adenocarcinoma pancreatico duttale, il tumore del polmone, il mesotelioma pleurico maligno e il carcinoma mammario resistente agli inibitori CDK4/6.
Contatti:
Samuele Lillini
Il progetto mira a caratterizzare molecole proprietarie per trattamenti oncologici, con focus sull'uso potenziale in nuovi radiofarmaci per diagnosi o trattamento. Le molecole selezione sono Ladarixin, DF2755A e DFL23806, caratterizzati da un eteronucleo paramagnetico 19F. L'approccio innovativo prevede l'utilizzo di tecniche di Imaging di Risonanza Magnetica (MRI) e radio imaging tramite microPET, con l'obiettivo di sviluppare radiofarmaci diagnostici. Questo progetto contribuirà alla medicina personalizzata e all'avanzamento scientifico.
Il progetto punta all'innovazione farmaceutica, con l'obiettivo di fornire soluzioni terapeutiche personalizzate e rigenerative. Il successo del progetto permetterà non solo l'ampliamento delle conoscenze scientifiche e tecnologiche ma allo stesso tempo, si genereranno nuove opportunità di lavoro per ricercatori e tecnici del settore facendo strada a ulteriori programmi di ricerca e sviluppo nel settore oncologico a partire dalle conoscenze generate dal progetto TRINITÀ.
Il progetto avrà un impatto positivo scientifico con la possibilità di mettere a disposizione della comunità medica e dei pazienti nuovi agenti terapeutici per il trattamento di patologie oncologiche ancora senza cure efficaci, quali i tumori molto aggressivi. Ciò beneficerò la comunità scientifica e clinica, migliorando la qualità della vita dei pazienti e riducendo i costi ospedalieri.