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Tutte le news su NODES e il suo ecosistema dell’innovazione: progetti, partner, annunci e eventi.

4. Montagna digitale e sostenibile
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7. Agroindustria secondaria
Spoke 7: bandi a cascata e iniziative per le imprese dell'Agroindustria secondaria
NODES dà via il 12 aprile a Pollenzo ai bandi a cascata dello Spoke 7 Stimolare la competitività nelle aziende del settore agroalimentare è solo uno degli obiettivi che si propone lo Spoke 7, ma è anche il principale scopo che il progetto ha nei confronti delle aziende. Per questo motivo, l’Ecosistema NODES ha previsto una serie di iniziative che coinvolgeranno in prima linea il tessuto produttivo dell’area geografica interessata, prima fra tutte i bandi a cascata per le imprese. L’evento sarà l’occasione per presentare tutte le opportunità che lo Spoke 7 dell’Ecosistema dell’Innovazione NODES, destinerà nei prossimi mesi alle imprese della trasformazione alimentare di Piemonte e Valle d’Aosta e delle province di Pavia, Como e Varese. All’evento parteciperanno: Chiara Ferroni (Direttrice Hub NODES), Luisa Torri (Responsabile scientifico dello spoke 7), Dario Vallauri (Polo AGRIFOOD - M.I.A.C. Scpa) e Roberto Strocco (Unioncamere Piemonte). Nel corso dell’incontro verranno presentate anche le modalità per aderire ai bandi a cascata. L’evento di presentazione si tiene il 12 aprile 2023 alle ore 14.30 a Pollenzo (CN) presso la Sala Rossa dell’Università di Scienze Gastronomiche. ISCRIVITI ALL'EVENTO  
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2. Green technologies and sustainable industries
Il bando NODES per il finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) Accademici. Strumenti per l’innovazione
NODES e Proof of Concept (PoC) Accademici: finanziamenti alle tecnologie green innovative. Il bando NODES intende finanziare progetti Proof of Concept (PoC) al fine di sostenere lo sviluppo di tecnologie green innovative per favorirne il trasferimento al mondo imprenditoriale, a supporto dell’industria sostenibile. In particolare il bando PoC Accademici di Nodes finanzia progetti innovativi sviluppati da gruppi di ricerca universitari, che si concentrano su soluzioni e tecnologie in linea con le tematiche di NODES e dello Spoke2. L'obiettivo principale è quello di aumentare il livello di maturità delle tecnologie e delle conoscenze sviluppate nell’Ateneo poiché ciò consente di ridurre il rischio tecnologico e d’impresa per favorirne il successivo sfruttamento commerciale e generare un impatto socio-economico positivo sul territorio dell'ecosistema. Tale impatto sarà valutato in termini di incremento del Technology Readiness Level (TRL), Societal Readiness Level (SRL), realizzazione di prototipi o dimostratori e fondazione di spin-off accademici che basino le loro attività sulle tecnologie e le idee sviluppate durante i PoC. Il bando, rivolto ai ricercatori universitari, prevede l’apertura della Cascade Call il 14 Aprile con l’inizio delle attività in autunno, per progetti PoC della durata di 14 mesi.  
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4. Montagna digitale e sostenibile
venerdì 17 febbraio primo incontro Stakeholders Committee dello Spoke 4
Stakeholders Committee Il primo incontro della Stakeholders Committee dello Spoke 4 si è tenuto venerdì 17 febbraio dalle 11:00 alle 13:00. Della Stakeholders Committee fanno parte i responsabili scientifici dello Spoke e dei progetti da esso attivati, i ricercatori e i centri di ricerca coinvolti, i rappresentanti delle amministrazioni locali della Valle d’Aosta, le principali organizzazioni di rappresentanza delle imprese delle regioni coinvolte nell’ecosistema NODES e alcuni riferimenti della società civile delle regioni su cui si articola l’attività dello Spoke. Questo incontro è stata l’occasione di presentare a tutti gli stakeholders le attività dello Spoke e i tre Flagship Projects (SUMMER, SMART WEST e INTERFACE), raccogliendo le riflessioni, le indicazioni e i suggerimenti degli stakeholders al fine di allineare tutti i soggetti sulle successive fasi di attività dello Spoke. Si terranno successivamente ulteriori incontri della Stakeholders Committee.
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6. Agroindustria primaria
Il progetto VINO: VIneyard management for viNeprOduction
Dalla gestione della vigna alla produzione del vino Le sfide e le opportunità che il settore vitivinicolo italiano sta affrontando a causa del cambiamento climatico in corso portano a riflettere sulla necessità di innovazione sostenibile. Il settore è altamente frammentato, con un gran numero di operatori nella catena del valore. Il progetto VINO proporrà tre pilastri di innovazione sostenibile per affrontare le sfide in essere. Questi pilastri includono lo sviluppo di sistemi di raccolta dati sulle fasi di trasformazione dell’uva, l’interpretazione e l’analisi dei dati per lo sviluppo di modelli climatici; la realizzazione di sensori climatici per la raccolta dati. Il coinvolgimento e la collaborazione degli operatori del settore vitivinicolo e degli attori economici sono cruciali per il successo del progetto. L'uso di sistemi di telerilevamento, competenze in big data e tecniche di agricoltura di precisione possono contribuire ad affrontare le sfide del cambiamento climatico e migliorare in modo sostenibile la competitività del settore. Il progetto mira a testare e sviluppare un modello di business sostenibile che possa essere replicato in altri settori dell'agro-industria primaria.Università di Torino, Università di Sassari, ERSAF e l’ Euro- Meditteranean Centre for Climate Change, affiancherannoUniversità di Pavia mettendo a disposizione ricercatori e professionisti con esperienze scientifiche e tecnologiche multidisciplinari. Agronomi, botanici, climatologi, biologi e geologi saranno collegati tra loro in moduli di ricerca specifici in cui è possibile sviluppare le attività necessarie per coprire tutti gli obiettivi del progetto con un approccio multidisciplinare e integrato.
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6. Agroindustria primaria
Il progetto bandiera di Spoke 6 FORMIDABILÆ
Il progetto bandiera di Spoke 6 : FORMIDABILÆ ll settore agro-industriale sta subendo una profonda trasformazione a causa della globalizzazione, dell'aumento della popolazione mondiale e del cambiamento climatico. Questa trasformazione richiede forti investimenti in innovazione, digitalizzazione e sviluppo di nuove tecnologie. Inoltre, nella Unione Europea, la transizione verso un'economia più circolare è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità del Green Deal, e l'agricoltura è un settore cruciale in questa transizione. Il progetto bandiera FORMIDABILÆ prevede cinque moduli di ricerca volti a migliorare la sostenibilità, la circolarità e la resilienza del sistema agro-zootecnico. Obiettivo primario è ridurre le emissioni di gas serra in questo settore. I moduli di ricerca riguarderanno la produzione agricola, il mais, l'ottimizzazione dell'allevamento, gli effetti del clima sulle mandrie e l'utilizzo di tecniche di precision farming. Il progetto coinvolge una squadra multidisciplinare composta da ingegneri, agronomi, botanici, biologi e zootecnici coordinati dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, insieme a Università di Pavia, Università di Torino, Università di Sassari e il Centro Euro Meditteraneo sui Cambiamenti Climatici. Il progetto promuoverà approcci mirati a migliorare la fattoria intelligente, resiliente, circolare e diversificata nel settore agro-zootecnico. Questo garantisce la sicurezza alimentare e la sostenibilità economica-sociale delle catene alimentari lattiero-casearie in una prospettiva 4.0 e farm-to-fork.
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1. Aerospazio e mobilità sostenibile
Al via lo Stakeholder Committee
Spoke 1, Aerospazio e Mobilità Sostenibile con le rappresentanze e la società civile    Il 16 aprile hanno preso avvio i lavori dello Stakeholder Committee uno degli organi di gestione e indirizzo dello Spoke 1 Aerospazio e Mobilità Sostenibile. Il comitato, riunito in forma telematica, ha radunato associazioni, distretti e agenzie industriali e dell’innovazione, camere di commercio e rappresentanze locali e centrali, per confrontarsi sulla strategia comune da adottare in vista del lancio ormai imminente dei bandi di finanziamento. Il coinvolgimento delle molteplici e diverse anime del territorio dimostra l’intenzione dello Spoke 1 di lavorare per garantire il massimo impatto e sinergia tra il progetto e le altre iniziative di sviluppo, innovazione, digitalizzazione e sostenibilità locali.   Il coordinatore scientifico Giuseppe Scellato ha illustrato lo stato del progetto nella sua totalità, sottolineando l’impegno di NODES non solo per la ricerca collaborativa, la formazione e il trasferimento tecnologico, ma anche per lo sviluppo dell’imprenditorialità, questione chiave per assicurare la competitività del territorio. 
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2. Green technologies and sustainable industries
Connessioni sostenibili
Report e valutazioni della sostenibilità: trend e affidabilità dei dati Mercoledì 19 Aprile, alle ore 17:30, nel Campus di Grugliasco, dell’Università di Torino, si terrà l’incontro per mettere in connessione ricercatori e imprese. L’appuntamento si sviluppa con una breve pillola illustrativa di 10 minuti dal titolo “Report e valutazioni della sostenibilità: trend e affidabilità dei dati”, tenuta dai proff.  Laura Corazza del Dipartimento di Management e Alain Devalle del Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico–statistiche. La rendicontazione non finanziaria e i dati relativi alla sostenibilità stanno acquisendo sempre più importanza sia nell’ottica della comunicazione aziendale sia nelle ricadute finanziarie. Infatti, il report di sostenibilità è rivolto a tutti gli stakeholders dai fornitori agli investitori. La ricerca di Unito è attiva nel comprendere l’importanza e il potenziale di questo strumento, i trend futuri e l’importanza della raccolta dati nella lotta al greenwashing. L’iniziativa è promossa dalla Butterfly Area, progetto strategico d’ateneo. La partecipazione è gratuita previa conferma via form entro il 17 Aprile 2023. Contatti: butterflyarea@unito.it
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2. Green technologies and sustainable industries
School of Water Re-use: innovazione anche nella formazione
School of Water Re-use La prima scuola internazionale di formazione sui temi del riuso dell’acqua, School of Water Re-use, nasce a Torino nel 2022. La scuola intende formare personale di servizi idrici, aziende, giovani ricercatori, giovani professionisti, dottorandi interessati ad approfondire conoscenze e sviluppare competenze sul tema del riuso dell’acqua.  L’obiettivo è quello di offrire ai partecipanti una visione sulle nuove prospettive e sulle soluzioni per le sfide che si avranno in questo ambito. In particolare verranno acquisite conoscenze multidisciplinari legate al tema del Water Re-use attraversando diversi ambiti di applicazione. Non solo formazione. Il 19 Aprile 2023 dalle ore 9:00 alle 13:30 presso l'Aula De Filippi in Via Accademia Albertina 13 a Torino si terrà il primo incontro del nascente Tavolo di lavoro sul Water Re-use. Il Tavolo nasce per affrontare con un approccio multidisciplinare il tema del riutilizzo delle acque in vista della sempre più pressante crisi idrica e dell’ingresso del Regolamento (UE) 2020/741 sulle prescrizioni minime per il riutilizzo dell’acqua.  L’obiettivo dell’incontro è raccogliere criticità, interessi, necessità e presentare le competenze presenti. Infine, il Tavolo di lavoro si propone come interlocutore per dare vita a collaborazioni, sinergie, progettazioni per affrontare e combattere la crisi idrica.  
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7. Agroindustria secondaria
Lo spoke dell’ Agroindustria Secondaria incontra le aziende del settore
Un incontro per raccogliere riflessioni e indicazioni dai protagonisti del settore Giovedì 2 Marzo dalle 14.30 alle 17.00 si è tenuto a Cuneo il secondo appuntamento dello Stakeholder Committee dello Spoke 7. L’evento è stato rivolto alle organizzazioni del territorio, quali acceleratori e incubatori, centri di ricerca, enti di rappresentanza di imprese, investitori, poli di innovazione regionali e cluster tecnologici nazionali, che hanno espresso il loro interesse a partecipare ai lavori dello Stakeholder Committee dello Spoke 7- Agroindustria Secondaria.  L’incontro è stato l’occasione per illustrare la missione e le attività dello Spoke 7 e per presentare le tematiche di ricerca, raccogliendo riflessioni, indicazioni e riscontri dai portatori d’interesse per eventuali proposte di integrazione.  A questo scopo i portatori d’interesse sono stati invitati a diffondere lo Strumento di Scoperta Imprenditoriale, messo a punto con la collaborazione del Sistema dei Poli di Innovazione Piemontesi, che permette alle aziende di fornire riscontri circa i temi di ricerca e sviluppi e proporre idee progettuali, al fine di orientare la programmazione dei futuri bandi.     
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7. Agroindustria secondaria
Lo spoke 7 recluta nuovi talenti della ricerca
Nuove opportunità per giovani ricercatrici e ricercatori  Creare nuove opportunità di lavoro per giovani ricercatrici e ricercatori è una delle ambizioni del progetto NODES. Per portare a termine questo importante obiettivo, lo Spoke 7 ha concentrato i propri sforzi nei primi mesi del 2023 per l’attivazione di bandi per assegniste e assegnisti di ricerca, dottorande e dottorandi, tecnologhe e tecnologi della ricerca. L’iniziativa ha consentito di creare opportunità per 23 nuove posizioni, alle quali hanno applicato circa 60 giovani risorse. I temi di approfondimento della ricerca dello Spoke 7 sono in linea con l’obiettivo generale dello Spoke, innovare il sistema agroalimentare nel Nord-Ovest, introducendo approcci digitali e sostenibili nella trasformazione alimentare. Per quanto riguarda le attività previste dai bandi, alcune figure si occuperanno di analisi di laboratorio per definire la qualità degli alimenti e delle bevande e della loro salubrità. Potranno dunque essere coinvolte nelle procedure analitiche, anche strumentali, per determinare la loro composizione, la presenza di contaminanti chimici e microbiologici e proporre delle azioni di miglioramento nel caso vengano riscontrate delle criticità. Importante sarà inoltre il contributo nella definizione di nuovi approcci produttivi che possano soddisfare la crescente necessità di aumentare la sostenibilità dei sistemi alimentari.    
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1. Aerospazio e mobilità sostenibile
Si riuniscono dal vivo per la prima volta i ricercatori per Aerospazio e Mobilità Sostenibile, per condividere informazioni sui progetti e impostare i passi successivi.
Il 2 febbraio scorso, i partner e i ricercatori dello Spoke dedicato all’Aerospazio e la Mobilità Sostenibile si sono riuniti presso I3P per fare il punto sull’avanzamento delle attività. Hanno partecipato circa cinquanta ricercatori che lavorano sui tre Flagship Projects dello Spoke 1, che rappresentano le traiettorie tematiche attraverso cui lo spoke punta a raggiungere gli obiettivi previsti sui diversi assi dell’ecosistema: SPACE4YOU, H2 Mobility, Electro. Nello specifico, il progetto SPACE4YOU, coordinato dalla professoressa Sabrina Corpino del DIMEAS-Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale e dal professor Fabio Dovis del DET- Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, mira alla realizzazione di un laboratorio distribuito dedicato ai “piccoli satelliti” e alla new space economy. Il tema della mobilità sostenibile, garantita attraverso l’uso di vettori energetici alternativi come l’idrogeno, verrà invece affrontato dal progetto H2 Mobility, il cui coordinamento sarà in capo al professor Fabrizio Pirri del DISAT-Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia. Infine, il progetto ELECTRO, coordinato dal professor Paolo Guglielmi del DENERG - Dipartimento Energia contribuirà allo sviluppo di sistemi e di dispositivi per la ricarica e gestione di veicoli elettrici, nonché all’analisi di nuovi modelli di business per la mobilità sostenibile. Per avere maggiori informazioni clicca qui
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2. Green technologies and sustainable industries
DOTTORATI CON ENTI E IMPRESE: strumento attivatore di collaborazioni e connessioni tra azienda e accademia
Uno strumento privilegiato per la collaborazione scientifica tra ricerca e impresa per l’innovazione e la sostenibilità. Il PNRR è un importante strumento di finanziamento che mira a sostenere la ripresa e la crescita del Paese attraverso investimenti in diversi settori, tra cui la ricerca e lo sviluppo. In questo contesto, lo Spoke 2 è un  punto di riferimento per la connessione tra il mondo della ricerca e quello delle imprese, riconoscendo l'importanza dei finanziamenti a supporto delle borse di dottorato. Il 22 febbraio 2023, presso il Campus di Grugliasco (TO), l'Università di Torino ha organizzato l'evento "Dottorati e Industria", rivolto alle imprese interessate a collaborare con l'ateneo e a conoscere meglio le opportunità offerte dal dottorato di ricerca presso l'Università piemontese. All'incontro hanno partecipato i professori referenti dei diversi corsi di dottorato, oltre a numerose imprenditrici e imprenditori. Durante l'evento sono state fornite informazioni utili sul finanziamento delle borse di dottorato attraverso i fondi del PNRR, che potrebbero essere utilizzati per co-finanziare queste opportunità di formazione e ricerca. Il finanziamento di una borsa di dottorato da parte di un'impresa o di un ente consente al dottorando di lavorare a stretto contatto con l'ente o l'impresa finanziatrice, avendo accesso ai laboratori e ai contatti con i ricercatori dell'ateneo. Gli interessati possono trovare ulteriori informazioni sulla pagina dedicata sul portale dell'Università di Torino.  
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2. Green technologies and sustainable industries
Fare network per potenziare le strategie di sviluppo green e sostenibili.
Spoke2 - GREEN TECHNOLOGIES AND SUSTAINABLE INDUSTRIES coinvolge lo Stakeholder Committee per una condivisione della strategia d’azione e attivare il lavoro di costruzione comune  Il 22 febbraio 2023 alle ore 14:30, in un incontro on line, si è tenuto il primo meeting operativo dello Spoke2 - GREEN TECHNOLOGIES AND SUSTAINABLE INDUSTRIES dell’Ecosistema NODES con lo Stakeholder Committee.  Focus: la condivisione di informazioni e della strategia d’azione e attivare l’interazione per un lavoro di costruzione comune.  Durante l’incontro sono stati trattati tre temi cruciali: le opportunità per le imprese con i bandi a cascata, la raccolta di temi di ricerca proposti dalle aziende e la raccolta di temi proposti dai ricercatori.  Gli obiettivi del progetto sono la ricerca applicata, la formazione, il trasferimento tecnologico e lo sviluppo dell’imprenditorialità.  Lo Stakeholder Committee Committee svolge infatti un ruolo centrale per raggiungere gli obiettivi del processo di apprendimento e di cambiamento generato dall’Ecosistema NODES. E’ formato da rappresentanti di Organizzazioni del territorio, quali acceleratori e incubatori, centri di ricerca, enti di rappresentanza di imprese, investitori, poli di innovazione regionali e cluster tecnologici nazionali, nonché rappresentanti della Pubblica Amministrazione Centrale e Locale.  I membri dello Stakeholder Committee non sono direttamente partner nel progetto, ma sono importanti perché apportano le loro conoscenze, esperienze e competenze al processo di apprendimento regionale ed interregionale e potranno sostenere gli obiettivi del progetto in termini di tematiche di ricerca e innovazione.  Il Comitato si riunirà altre volte durante l’anno e sarà coinvolto, in particolare nell’ambito delle tematiche dello SPOKE 2 a cui farà riferimento per validare le tematiche di sviluppo dell’Ecosistema NODES, contribuire ad approfondire i possibili sviluppi, sostenere la diffusione e valorizzazione dei risultati dell’Ecosistema e partecipare ad eventi ed attività dedicati, collaborare alla creazione di sinergie tra l’Ecosistema, lo Spoke 2 e iniziative pubbliche e private locali ed europee.   
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5. Industria della salute e silver economy
Stakeholders: ecco chi rappresenta la società civile nello Spoke 5
Il ruolo dello Stakeholder Committee e come si aderisce Il progetto NODES comprende tra gli organi per la gestione dell’Ecosistema anche dei comitati di Stakeholder. In questi primi mesi del progetto lo Spoke 5 si è attivato nel coinvolgere i rappresentanti del territorio che appartengono a differenti ambiti (innovazione, sostenibilità e digitalizzazione) con un impatto decisivo su ogni aspetto della vita umana — dalla salute all'ambiente, dalle relazioni interpersonali alla democrazia. Sono state invitate e coinvolte associazioni di categoria, venture capital, camere di commercio, ordini professionali, Invitalia e gli incubatori.  Lo Stakeholder Committee dello Spoke 5 è attualmente composto da 13 membri. Il Comitato si è riunito per due incontri per discutere sui progetti bandiera e sul fabbisogno didattico.
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6. Agroindustria primaria
Agritech e PNRR: Spoke 6 “Agroindustria primaria” nell’ambito del progetto NODES
NODES Spoke 6: Innovazione tecnologica e sostenibilità nella trasformazione dell'agroindustria primaria Il 29 novembre 2022, presso la Fondazione Riccagioia, è stata presentata l'attività dello Spoke 6 "Agroindustria Primaria" nell'ambito del progetto triennale "NODES" finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca attraverso gli investimenti previsti dal PNRR. Lo Spoke 6 è capitanato dall'Università di Pavia e mira a sostenere l'innovazione su traiettorie tecnologiche a elevato potenziale. L'obiettivo è quello di sviluppare nuovi prodotti e processi nelle PMI esistenti, creare start-up e spin-off "Deep Tech" nell’agroindustria territoriale, aumentando la competitività delle aziende coinvolte anche a livello internazionale. Il progetto utilizza strumenti di collaborazione, formazione e innovazione per abilitare il rapporto tra grandi imprese, PMI, start-up e mondo della ricerca, in un contesto di cross contamination e open innovation. Il focus sarà anche posto sulla formazione di talenti e sull'innovazione del ruolo del dottorato di ricerca in ottica "industriale". Le grandi imprese supporteranno l'ecosistema, identificando le traiettorie di sviluppo industriale, assumendo personale altamente qualificato e supportando l'assorbimento delle innovazioni sviluppate. I soggetti attuatori di NODES sono le Università pubbliche, tra cui il Politecnico di Torino, l'Università degli Studi di Torino, l'Università del Piemonte Orientale, l'Università degli Studi dell'Insubria, l'Università degli Studi di Pavia, l'Università della Valle D'Aosta e l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. Essi collaboreranno con soggetti affiliati per la realizzazione delle attività di ricerca di propria competenza, tra cui l'Università Cattolica del Sacro Cuore, sei Poli di innovazione, cinque Centri di ricerca di riferimento, tre Incubatori, un Acceleratore e un Competence Center. All'incontro di presentazione sono intervenuti diversi rappresentanti, tra cui Roberto Orofino (Ersaf), Paolo Gay (Dipartimento di Scienze Forestali e Alimentari dell'Università di Torino), Graziano Rossi (Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente dell'Università di Pavia), Hermes Giberti (Dipartimento Ingegneria Industriale e dell'Informazione dell'Università di Pavia) e Antonio Gallo (Dipartimento di Scienze animali, della nutrizione e degli alimenti dell'Università di Piacenza). Lo Spoke 6 "Agroindustria primaria" si concentra sulla trasformazione dell'agroindustria a causa della globalizzazione, della crescita della popolazione e dei cambiamenti climatici. L'obiettivo è investire in innovazione per rendere le nuove tecnologie accessibili alle imprese del settore agroindustriale e identificare nuovi modelli di produzione e consumo sostenibili. Le aree di ricerca includono lo sviluppo di sensori e sistemi di comunicazione, la raccolta e l'elaborazione dei dati per sviluppare servizi innovativi per il settore. Il progetto NODES prevede l'attrazione di giovani ricercatori e studenti per garantire l'introduzione delle nuove tecnologie nei processi produttivi e la sensibilità alle tematiche relative al digitale e alla sostenibilità socio-ambientale. Due progetti bandiera su cui si concentrano le attività di ricerca sono la filiera integrata foraggi, bestiame e biogas, volto a sviluppare un settore agro-zootecnico resiliente, circolare e diversificato, garantendo la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle filiere alimentari lattiero-casearie, e la gestione del vigneto per la produzione della vite e vino, dove sono applicate competenze in materia di Big Data e sviluppati modelli di produzione e consumo basati sui principi dell'agroindustria e dell'agricoltura di precisione. Interventi e dettagli dell’evento consultabili qui