VALO.RE.BIO
Valorizzazione di sottoprodotti e scarti delle filiere vegetali attraverso processi green e biobased
Scheda del progetto
ROELMI HPC srl
Lo sfruttamento dei materiali organici, intesi primariamente come sottoprodotti/co-prodotti delle filiere agroalimentari e scarti vegetali, è un target fondamentale della ricerca nel campo delle scienze ecocompatibili. VALO.RE.BIO è un progetto che mira all’applicazione di modelli di economia circolare, quali bioraffinerie integrate con filiere agricole locali, in grado di recuperare e dare alto valore aggiunto agli ingredienti contenuti nei sottoprodotti di produzione. L’idea progettuale nasce dall’esigenza di coniugare tecnologie innovative per la produzione di ingredienti funzionali per diversi mercati (cosmetico, dispositivi medici, nutraceutico-alimentare) con lo sviluppo di processi digitali che possano implementare in modo “intelligente” i processi produttivi, oltre a permettere un loro monitoraggio puntuale.
Contatti:
Federica Carlomagno, federica.carlomagno@roelmihpc.com
Pur essendo disponibili molti studi scientifici applicativi sulla valorizzazione delle matrici di scarto e sulla loro conversione, l’applicazione delle tecniche digitali per il monitoraggio dei processi, per la raccolta (e utilizzo) dei dati, per il product design e per il settaggio di modelli predittivi (linee di ricerca oggetto del presente progetto) sono parzialmente – e singolarmente – sfruttate.
L’innovazione risiede nell'assemblare una o più tecnologie green a basso impatto ambientale per la valorizzazione di alcune matrici vegetali di scarto dei settori agri-food e la produzione di ingredienti/molecole bioattive. Questo sarà accoppiato a tecnologie digitali per il monitoraggio e la raccolta dei dati anche al fine di un’eventuale analisi LCA. Ciò risulterà in una comprensione della reale utilità dei processi selezionati e dell’eventuale scalabilità industriale.
Il progetto VOLO.RE.BIO permetterà di seguire un approccio LCA che valuterà attentamente le migliori tecnologie in termini di efficacia e basso impatto ambientale, assicurando un sicuro feedback alle aziende coinvolte in termini di disponibilità di nuovi processi/prodotti per allargare il portfolio aziendale. Inoltre, la filiera produttiva avrà la possibilità di ri-utilizzare materiali che normalmente vengono eliminati o sotto-utilizzati. I clienti disporranno di nuovi ingredienti sostenibili e da filiera tracciata nei vari mercati.