Transumanza: lingua, memoria e innovazione. Ricerca e valorizzazione di narrative culturali per un turismo sostenibile dall'Italia al Nord-Ovest

L'Università degli Studi di Torino, partner di Spoke 3 Industria del Turismo e della Cultura, ha organizzato in collaborazione con l'Ecomuseo della Pastorizia di Pontebernardo (CN) un convegno di due giornate dal titolo: Transumanza: lingua, memoria e innovazione. Ricerca e valorizzazione di narrative culturali per un turismo sostenibile dall'Italia al Nord-Ovest.
L'evento si terrà il 21 giugno 2024 dalle ore 9.00 alle 17.30 presso l'Università degli Studi di Torino mentre il 22 giugno ci si sposterà presso l'Ecomuseo della Pastorizia di Pontebernardo per proseguire con la giornata di studi che inizierà alle ore 8.00 per poi concludersi alle ore 14.30.
Numerosi saranno gli esperti coinvolti provenienti dall'Italia e dall'estero; il comitato organizzativo è composto da: Matteo Rivoira (Università degli Studi di Torino), Guido Canepa (Università degli Studi di Torino), Sara Rubeis (Unione Montana Valle Stura), Miriam Rubeis (Ecomuseo della Pastorizia), Alberto Ghia (Università degli Studi di Torino), Mauro Bernardi (Unione Montana Valle Stura).
La transumanza, di recente entrata a far parte dei beni immateriali dell’Unesco, è una pratica che ha caratterizzato l’economia di diverse aree del nostro Paese e dell’Europa più in generale. Come altri fenomeni che hanno determinato l’incontro di persone (migrazioni, mestieri itineranti ecc.), ha implicato non pochi riflessi linguistici e culturali.
Il convegno si propone di far dialogare le ricerche degli studiosi che si sono recentemente concentrati su questi aspetti e di coinvolgere le istituzioni che localmente hanno valorizzato la memoria della pratica della transumanza, come l’Ecomuseo della Pastorizia di Pontebernardo in Valle Stura. La prospettiva è quella di valorizzare i contenuti scientifico- culturali nell'ottica della promozione delle risorse turistiche e culturali locali.
L'iniziativa offrirà l’occasione di dialogo e di incontro tra studiosi e la popolazione locale; farà conoscere il territorio e le sue specificità alla comunità scientifica che si occupa e si è occupata del tema; farà conoscere alla popolazione locale e agli enti impegnati nella valorizzazione delle specificità locali esperienze e contenuti di interesse più ampio; sarà un momento di formazione per le operatrici e gli operatori locali impegnati nella tutela e nella promozione linguistica e culturale nell'alta Valle Stura di Demonte.
La partecipazione al convegno è libera e gratuita.