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ETLAV

Enhancing Tourism in the Lower Aosta Valley
Heritage conservation
ETLAV
Scheda del progetto
Responsabile
P.i Resp.Scientifico
Prof. Carlo Maria Bajetta
Università della Valle D'Aosta
Team
Team
Prof. Carlo Maria Bajetta


Data
Data avvio
Durata
Durata
14 mesi
Valore
Valore approvato
€ xx
Investimento
Investimento nodes
€ 74.203,90
Dipartimento
Dipartimento
Università della Valle D'Aosta

ETLAV mira a rinforzare e promuovere l’heritage tourism e il turismo di esperienza basati sulla fruizione dell’elemento cultura a livello individuale e collettivo grazie alla ricerca e progettazione di nuovi percorsi culturali e letterari nell’area della Bassa valle valdostana. A questo fine, si pone come obiettivo l’ideazione di strumenti concretamente utili per lo sviluppo del turismo valdostano ed estero nella zona interessata per un potenziale ampliamento e differenziazione delle tipologie di utenti che fruiscono della bassa valle.

Il focus su questa zona nasce dal suo ruolo strategico, e ancora poco valorizzato, di cuore di una rete di itinerari culturali che dimostrano una ricchezza di testimonianze letterarie e artistiche finora inesplorate e di grande interesse per il turista di cultura non italiana. Mentre gli studi degli ultimi anni hanno rintracciato la presenza di viaggiatori non italiani nella bassa valle in un periodo storico molto delimitato (prima parte dell’Ottocento), ETLAV mira a riscoprire paesaggi e scambi che rinforzino la circolazione e/o svelino la rappresentazione e la descrizione della regione negli scritti e nelle opere di autori ed artisti non italiani. Nonostante il grande interesse per la figura degli alpinisti stranieri nella regione, il progetto si concentra sui testi letterari redatti da viaggiatori, artisti, autori e autrici per comprendere aspetti significativi dell’immaginario non italiano che transitarono in Valle d’Aosta, tracciare transiti storico-culturali di rilevanza internazionale e chiarire così come valorizzare il contesto culturale che nei secoli ha rinforzato i rapporti tra Valle d’Aosta e l’Europa.

I percorsi ideati grazie a questo progetto pongono grande attenzione alla realtà locale e alla rivalutazione del territorio della bassa valle nell’ottica di un turismo colto e/o curioso. In questo senso, mirano non solo a superare le problematicità che spesso derivano dalla stagionalità del turismo, ma soprattutto ad aprire il territorio della bassa valle valdostana al turismo culturale di alta qualità anche offrendo eventi ed opportunità complementari a quelli già attivi nell’ambito dello sport, dell’enogastronomia e del wellness. Tali percorsi verranno pubblicizzati tramite strategie comunicative adatte per attirare visitatori non italiani, quali piani di comunicazione digitali che si appoggiano a strumenti / app facilmente scaricabili, dove le informazioni sulla bassa valle vengono comunicate con chiarezza, efficacia e piacevolezza, e QR codes disposti nelle città e nei punti di interesse principali per creare percorsi turistici coerenti, inclusivi e adattabili ad ogni desiderio ed esigenza. L’approccio del Progetto ETLAV mira a mostrare l’unicità dell’eredità culturale della Bassa Valle ed assicurare ai turisti una esperienza indimenticabile. Per questo, speriamo di contribuire allo sviluppo turistico sostenibile della zona e alla sua promozione come destinazione turistica privilegiata per un turismo internazionale e di alta qualità.

 

 

Contatti:

Referente
Prof. Carlo Maria Bajetta

Email

c.bajetta@univda.it

 

 

La sfida
Document

Il Progetto ETLAV propone una sintesi innovativa tra patrimonio culturale e turismo, in un processo unico di sviluppo e valorizzazione, che possa portare risultati concreti sul territorio verso cui si rivolgono gli sforzi progettuali e di pianificazione. In questo progetto si è identificato un rapporto nuovo nei confronti dell’heritage e della comunità stessa verso cui si indirizza il consumo culturale e l’esperienza turistica. 

Perchè è innovativo
Document

ETLAV si propone come ponte con i progetti territoriali precedentemente realizzati, tra i quali spicca HERA – Heritage App. ETLAV muove da quest’ultimo progetto, prima esperienza di realizzazione di un’app legata alla valorizzazione del territorio, prendendone in considerazione i punti critici ed estendendone il raggio d’azione ai territori della Bassa Valle non inclusi in HERA. Inoltre, ETLAV mira a condurre attività di ricerca applicata per la creazione di contenuti culturali attraverso sistemi digitali, coinvolgere gli stakeholders locali interessati alla validazione del valore dello strumento così sviluppato ed infine presentare agli attori locali l'app. 

Impatto su chi lo usa
Document


Tra le principali problematiche che vanno affrontate attraverso il progetto vi è la “nuova” necessità di fruizione dei beni culturali. Risulta necessario e urgente sviluppare tecnologie innovative e digitali per rispondere alle sfide contemporanee nella gestione di un museo/sito culturale, per attrarre visitatori, per creare tour virtuali, ma soprattutto per stabilire un dialogo con il visitatore e mantenere alta “l’emozione estetica”.

Il Progetto ETLAV intende valorizzare i risultati della ricerca, agevolare il trasferimento tecnologico e contribuire alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso gli strumenti digitali all’interno di processi di sostenibilità economica e ambientale e di impatto sociale sul territorio. Il Progetto si propone come strumento per lo sviluppo e la conservazione dei beni culturali per valorizzare i luoghi della memoria e delle esperienze storico-artistiche e per migliorare gli attuali modelli di fruizione culturale, anche considerando gli impatti dei cambiamenti climatici. In particolare, il progetto prenderà in considerazione l'area d’innovazione che riguarda la valorizzazione dei percorsi culturali, turistici e didattici e del paesaggio al fine di favorire la costruzione di nuove modalità di fruizione degli stessi, unitamente a nuove modalità di interazione con l’utenza, focalizzate su diverse tipologie di target.