HIKE
Osservazione della criosfera alpina: rete avanzata di stazioni di monitoraggio ad alta quota per migliorare la conoscenza di un territorio sensibile
Scheda del progetto
A partire dalla condizione in cui versano i territori alpini e in particolare la criosfera a causa dei cambiamenti climatici, il progetto HIKE si pone la sfida di supervisionare le dinamiche nivometeorologiche e glaciali in alta quota progettando sistemi integrati di monitoraggio innovativo per la quantificazione della precipitazione solida e per l’analisi ottica digitale delle dinamiche glaciali e del manto nevoso. Inoltre, HIKE mira a implementare procedure automatiche di controllo qualità e cross-validazione dei dati, insieme allo sviluppo di una piattaforma web per la condivisione di dati e informazioni acquisite. Le attività si concentreranno nell’area del massiccio del Monte Rosa, che rappresenta un hot-spot per le attività economiche basate sulla risorsa idrica (es. ski resorts, idroelettrico) con la prospettiva di ideare sistemi e strumenti digitali utilizzabili anche in altri contesti montani.
Contatti:
Mauro Reguzzoni
mreguzzoni@hortus.it
implementare sistemi avanzati per il monitoraggio delle dinamiche criosferiche alpine e soluzioni digitali innovative per la raccolta, gestione e disseminazione di informazioni ambientali utili non solo agli enti di ricerca e monitoraggio, ma anche agli stakeholders e alla popolazione.
La progettazione sistemistica si basa sull’identificazione di strumentazione research grade (TRL9) in grado di costituire il centro di controllo, di garantire la corretta operatività della rete di monitoraggio e di gestire al meglio la richiesta energetica in relazione alle necessità e all’energia disponibile. Inoltre, è prevista l’implementazione di procedure automatizzate per il trasferimento e l'elaborazione remota dei dati. Il sistema sarà in grado di raccogliere, elaborare e trasferire i dati delle velocità superficiale dei ghiacciai, che saranno misurati utilizzando algoritmi di Digital Image Correlation (DIC) allo stato dell'arte.
La disponibilità di un insieme completo di informazioni ed osservazioni sulla dinamica dell’ambiente montano è fondamentale per lo sviluppo di servizi utili alle comunità montane, alle aziende e per i decisori. Il territorio avrebbe a disposizione mappe legate alla cinematica glaciale che potrebbero indicare le zone a maggior deformazione, permettendo alla popolazione di essere più consapevole riguardo ad eventuali rischi.