BRAVE
Scheda del progetto
Università degli Studi di Torino
Prof. Enrico Bollo
Dott. Marcello Pallante
Dott. Annapaola Parrilli
Il progetto BRAVE mira a validare un dispositivo biodegradabile innovativo per la riparazione delle rotture tendinee, eliminando l'uso di suture. Sviluppato a Torino, sarà testato sul tendine di cavallo come modello per il tendine d'Achille umano. I risultati attesi includono l'implementazione della nuova tecnica, valutazioni meccaniche e di micro-vascolarizzazione, e test di vitalità cellulare. I beneficiari principali sono pazienti umani e animali con rotture tendinee, oltre al personale medico-veterinario. Questo dispositivo promette di migliorare la qualità della vita e di avanzare la ricerca in chirurgia ortopedica e medicina rigenerativa.
Contatti:
Referente
Andrea Bertuglia
Email
andrea.bertuglia@unito.it
Tel
+39 0116709058
+39 3470034742
Rivoluzionare il metodo di riparazione delle rotture tendinee, attualmente basato su tecniche di sutura datate, nonostante l'evoluzione tecnologica nella chirurgia ortopedica degli ultimi anni. Validare un nuovo dispositivo biodegradabile per la riparazione dei tendini, eliminando l'uso di suture, sia nell'ambito umano che veterinario. Ottimizzare clinicamente il dispositivo sviluppato da un gruppo di ricerca di Torino e del relativo applicatore.
Ottimizzazione della tecnica di impianto utilizzando il tendine flessore superficiale delle falangi del cavallo come modello sperimentale preclinico per il tendine d'Achille dell'uomo. Valutazione delle prestazioni meccaniche del dispositivo tramite test di trazione uniassiale e confronto con i risultati della tenorrafia tradizionale. Valutazione dell'impatto del dispositivo sulla micro-vascolarizzazione del tendine tramite una diagnostica per immagini avanzata e prove di citotossicità in vitro l'effetto sulla vitalità cellulare.
Miglioramento della qualità di vita delle persone e degli animali affetti da rotture tendinee attraverso l'introduzione di un nuovo dispositivo biodegradabile che offre vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali di sutura. Contributo nel campo della chirurgia ortopedica e della medicina rigenerativa.