MEDASSIST
Utilizzo di MyDigitalHelmet per migliorare il supporto paramedico, la risposta alle emergenze, il supporto medico agli anziani
Scheda del progetto
Il progetto MEDASSIST mira a sviluppare un dispositivo di teleassistenza sanitaria attraverso un Head Mounted Display (HMD) con display binoculare Near-to-Eye (NTE). Il dispositivo consentirà agli operatori sanitari di scambiare video e parametri vitali con professionisti specializzati a distanza, migliorando l'accesso alle cure in aree remote o in situazioni di emergenza. Inoltre, faciliterà la consulenza medica tempestiva e di alta qualità, riducendo i costi e ottimizzando la gestione delle malattie. nel complesso, si anticipa un notevole avanzamento nell'efficienza e nella qualità dell'assistenza sanitaria, con tempi di attesa ridotti e cure personalizzate fornite in modo tempestivo. Il capofila del progetto, Illogic, specializzato in creatività digitale, possiede competenze per il ciclo completo di sviluppo software, garantendo progettazione, pianificazione e sviluppo efficaci.
Contatti:
Guido Sodano
MEDASSIST propone un dispositivo HMD avanzato per supporto remoto in ambito sanitario, integrando realtà assistita e aumentata. Il sistema, basato su hardware Dart MX8 e IoT, mira a migliorare il supporto paramedico e l'assistenza agli anziani. Offre funzioni come il First Person View e il Remote Assistance Software per una gestione più efficace delle emergenze.
Il dispositivo proposto offre trasmissione video e audio bidirezionale, monitoraggio dei parametri vitali, archiviazione sicura dei dati e rispetto della privacy. Sarà compatto, facile da trasportare e user-friendly, utilizzabile in varie situazioni sanitarie. Il software dedicato permetterà l'accesso a risorse centrali e la continuità dell'assistenza. Il progetto MedAssist integra tecnologie innovative, sviluppa un nuovo software e migliorare sistemi esistenti, promettendo un impatto significativo sulla salute pubblica.
La telemedicina proposta offre impatti positivi a lungo termine: scientifico, economico e sociale. Migliora l'efficienza e la qualità dell'assistenza, coinvolge i pazienti nel processo di cura e favorisce un accesso equo alle cure. L'effetto atteso è un miglioramento complessivo delle operazioni di soccorso e assistenza, sperimentato a livello regionale con l'obiettivo di scalabilità nazionale. Benefici per medici, paramedici, strutture sanitarie e pazienti includono una gestione più accurata delle malattie, formazione continua, accesso migliorato alle cure e risposta coordinata alle emergenze.