Verso un sistema universitario integrato nel Nord Ovest? NODES come laboratorio di cooperazione tra atenei, territori e imprese

Una proposta per rafforzare la collaborazione tra università del Nord Ovest è stata rilanciata sulle pagine de La Stampa dal Rettore del Politecnico di Torino, Stefano Corgnati che punta a costituire una federazione tra atenei per affrontare insieme le grandi sfide della ricerca, dell’innovazione e della formazione, in chiave cooperativa e sistemica.
L’obiettivo dichiarato sarebbe costruire un nuovo modello di governance accademica, in grado di coordinare percorsi formativi e laboratori, condividere infrastrutture e attrezzature, creare hub di ricerca aperti anche alle imprese, attrarre maggiori finanziamenti pubblici e privati, valorizzare le diverse vocazioni territoriali.
«Oggi non ha più senso parlare di ricerca del singolo, ma servono le grandi infrastrutture», ha affermato il rettore del Politecnico chiamato a ricoprire il ruolo di Presidente dell'Ecosistema NODES, di cui l'Ateneo è coordinatore. «Proiettiamoci a ciò che accadrà tra vent’anni: sarà vincente chi saprà coprire tutte le fasi della ricerca, mettendo in rete le competenze tecnologiche, umanistiche, economiche e giuridiche».
Una visione che in parte è già realtà
L’ipotesi di una federazione accademica del Nord Ovest potrebbe trovare proprio in esperienze come NODES un punto di riferimento operativo. In questo scenario, l’Ecosistema dell’Innovazione NODES - finanziato dal MUR nell’ambito del PNRR, si configura come un’esperienza già attiva e concreta di cooperazione interateneo che, coinvolge università partner – tra cui molte delle accademie citate nell’articolo – insieme a centri di ricerca, imprese e territori.
Un Ecosistema fondato su una logica di alleanza territoriale per l’innovazione, capace di una cabina di regia condivisa, di una visione strategica comune, d'integrazione tra le competenze accademiche e i bisogni del sistema produttivo, di apertura delle infrastrutture a servizio di imprese e comunità locali. L’Ecosistema sta dimostrando che mettere in rete persone, risorse e competenze non solo è possibile, ma è efficace: accelera i processi, rafforza l’impatto, valorizza ogni territorio nella sua specificità
E in quest’ottica si colloca anche l’iniziativa in programma il 27 e 28 maggio al Politecnico di Torino: i NODES' Tech Sharing Days, momento di incontro tra ricerca e impresa, durante i quali saranno presentati oltre 60 PoC accademici sviluppati dagli Atenei del territorio. Progetti nati nei laboratori universitari e già pronti per essere trasferiti al mercato o alla società.
Si tratta di soluzioni concrete, che testimoniano il valore della collaborazione tra atenei, la forza della ricerca pubblica e la capacità di creare connessioni vive con il mondo produttivo.