Ricercatori pavesi dello Spoke 6 partecipano alla visita della delegazione dell'Università di Aachen per un confronto su innovazione dell'agroindustria primaria

Il 29 ottobre, una delegazione dell'Università di Aachen e del cluster BioeconomyREVIER ha visitato Pavia nell'ambito del progetto NODES, rafforzando la collaborazione tra istituzioni accademiche e di ricerca europee. L'incontro ha visto anche la partecipazione di ricercatori dello Spoke 6, con interventi sui temi dell'energia sostenibile, biosensori innovativi e strategie agricole.
Norma Anglani del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione ha presentato strategie per lo sviluppo di hub energetici agricoli, sottolineando l'importanza di micro-reti per ottimizzare il consumo energetico nelle aziende agricole, ricerca condotta nell'ambito del RM1 del progetot bandiera Formidabilae.
Lorenzo Pasotti e Michele Conti del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura hanno illustrato biosensori basati su materiali viventi ingegnerizzati, utili per monitorare processi agroindustriali con tecniche di biostampa 3D.
Graziano Rossi del Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente ha affrontato le strategie di gestione dei vigneti in risposta ai cambiamenti climatici, proponendo colture alternative come olivi e noccioli. La delegazione ha poi visitato la Banca del Germoplasma presso l'Orto Botanico, guidata da Francesco Ferrari, per discutere della conservazione delle risorse genetiche.
Nel pomeriggio, Pietro Galinetto e Maddelena Patrini del Dipartimento di Fisica hanno presentato metodi avanzati di sensori ottici per la gestione dei vigneti, mentre Daniela Rossi ha illustrato tecniche di estrazione di composti biologicamente attivi da scarti vitivinicoli, con applicazioni in settori come la medicina e la cosmetica.
L'incontro ha rafforzato il dialogo tra Pavia e Aachen, evidenziando l'importanza di soluzioni innovative per la sostenibilità nel settore dell'agroindustria primaria.