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DigiMilk

Digitalizzare la nutrizione di precisione e il benessere animale per produrre un latte di alta qualità nutrizionale
Agricoltura digitale
digimilk
Scheda del progetto
Responsabile
P.i Resp.Scientifico
Prof. Antonio Gallo
Università Cattolica del Sacro Cuore
Team
Team
Prof. Erminio Trevisi
Prof.ssa Margherita Dall’Asta
Data
Data avvio
Durata
Durata
14 mesi
Valore
Valore approvato
€ 105.000
Investimento
Investimento nodes
€ 105.000
Dipartimento
Dipartimento
Università Cattolica del Sacro Cuore - Dipartimento di Scienze animali, della nutrizione e degli alimenti

Nel settore dell'allevamento bovino da latte, è essenziale combinare efficienza produttiva ed economica con la riduzione dell'impatto ambientale e il benessere animale. Il progetto DigiMilk mira a migliorare le performance degli animali e la qualità del latte attraverso l'uso razionale di strumenti di alimentazione di precisione, riducendo l'impatto ambientale e migliorando la sostenibilità economica, sociale e ambientale. Per raggiungere questi obiettivi, è necessario monitorare i singoli capi e la mandria, analizzando rapidamente i dati per interventi tempestivi. Questo approccio si applica anche alla nutrizione di precisione, migliorando la qualità degli alimenti e l'efficienza delle razioni. La modellizzazione nella scienza animale è cruciale per valutare parametri diversi e ottenere performance più sostenibili.
Aumentare il monitoraggio tramite sensori e strumenti di alimentazione di precisione e benessere animale è fondamentale.
DigiMilk integrerà i dati sull'assunzione di alimenti e le produzioni al fine di massimizzare la produzione e la qualità del latte prodotto, anche in ottica di consumatore finale, garantendo al contempo il benessere degli animali sia individualmente che nella mandria monitorandolo con il Sistema Diagnostico di Benessere (SDIB).

 

 

Contatti:

Referente
Antonio Gallo

Email
antonio.gallo@unicatt.it

Tel
+39 0523 599433

 

La sfida
Document

L’allevamento bovino da latte si ritrova a far fronte alla riduzione dell’impatto ambientale e garantire lo stato di benessere animale per massimizzare le performance produttive e migliorare la produzione di prodotti di origine animale di qualità per il consumatore finale. La modellizzazione ha un ruolo chiave per valutare i diversi parametri e per ottenere performance produttive efficienti e sostenibili. Aumentare il monitoraggio dei singoli animali attraverso l’applicazione di sensori, di strumenti di precision feeding e di monitoraggio del benessere animale consentirebbe di integrare il sistema di valutazione di benessere animale già in uso a livello europeo (SDIB) con dati relativi alla valutazione degli apporti e degli alimenti effettivamente presenti in ogni allevamento, dati che allo stato attuale vengono spesso sostituiti da stime o da valutazioni qualitative. 

Perchè è innovativo
Document

L'approccio innovativo di DigiMilk consentirà lo sviluppo di nuovi modelli e software applicabili nelle diverse realtà produttive, migliorandone l'efficienza e la qualità. I dati saranno anche collegati alla qualità nutrizionale del latte per i consumatori. L'innovazione di DigiMilk punta a migliorare l'efficienza aziendale sia economicamente che tecnicamente, contribuendo anche alla mitigazione dei cambiamenti climatici, riducendo la produzione di gas serra e le emissioni inquinanti. L'uso intelligente e razionale delle risorse, incluso l'impiego di sottoprodotti per l'alimentazione del bestiame o per fini energetici, massimizzerà la redditività aziendale. 

Impatto su chi lo usa
Document

L'utilizzo di sensori permette l'acquisizione di grandi quantità di dati in tempo reale sia per il singolo animale che per la mandria, misurando caratteristiche chiave per un approccio efficace alla nutrizione di precisione e al benessere animale. I modelli nutrizionali potranno essere implementati nelle nuove tecnologie, offrendo all'agricoltore dati e strumenti di supporto alle decisioni a breve termine. L'adozione di protocolli per campionare e analizzare tutti i foraggi in uso, anche con strumenti come i NIR portatili, connessi a un software di razionamento che definisce gli apporti dei nutrienti, aumenterà la sensibilità del sistema SDIB di valutazione del benessere animale. Questo permetterà una valutazione simultanea del benessere animale, della qualità delle razioni, della sostenibilità economica delle razioni e delle produzioni, con una stima più rapida.