
ESAC
Estrazione da matrici vegetali di scarto mediante acqua subcritica in assenza di solventi organici

Scheda del progetto
Il Progetto ESAC mira a sviluppare un processo di estrazione innovativo per ottenere molecole di pregio da matrici vegetali di scarto dell’industria agro-alimentare, quali bucce di castagna, nocciola e fave di cacao (perisperma), da utilizzare per la formulazione di prodotti nutraceutici e cosmetici. L’obiettivo di ESAC è efficientare e sviluppare su scala industriale la tecnologia estrattiva mediante acqua subcritica, ottimizzando le singole operazioni del processo pre e post estrazione e, parallelamente, individuare le molecole più richieste nel settore della salute.
Contatti:
Fissore Giacomo
giemme@giemmeimpianti.com
Realizzare un futuro impianto industriale che permetta di sviluppare un’economia circolare per la valorizzazione dei prodotti di scarto dell’industria agro-alimentare piemontese offrendo potenziali ricadute occupazionali ed efficientando l’uso delle risorse naturali disponibili.
Il processo estrattivo sviluppato risulta ecologico, efficiente e selettivo per le molecole bioattive di interesse, e ha vantaggi strategici in termini di efficienza ed ecosostenibilità
Gli estratti ottenuti con il solo utilizzo di acqua porterebbero sul mercato prodotti innovativi completamente naturali o ingredienti utili a formulazioni di altri prodotti salutistici pregiati. Inoltre, l’estratto ottenuto con l’acqua subcritica è completamente privo di ogni traccia di solvente tossico e perciò è pienamente in linea con la domanda dei consumatori