Finanziamento

CEFW

Circular Economy For Wine
Green food
CEFW
Scheda del progetto
Responsabile
P.i Resp.Scientifico
Prof. Franco Fassio UNISG
Team
Team
- Prof. Franco Fassio, Principal Investigator e coordinatore Wp 5
- Prof. Simone Cinotto, coordinatore Wp 1
- Prof. Gabriele Proglio
- Dott.ssa Donatella Saccone
- Prof. Lorenzo Bairati
- Dott. Simone Mostratisi
- Dott.ssa Paola Borrione
- Dott.ssa Francesca Monticone
Data
Data avvio
Durata
Durata
14 mesi
Valore
Valore approvato
90.000 €
Investimento
Investimento nodes
90.000 €
Dipartimento
Dipartimento
Università di Scienze Gastronomiche

Il progetto "Circular Economy For Wine: l’importanza della sostenibilità sociale per lo sviluppo dell’economia circolare applicata al distretto di agroindustria secondaria Made in Italy del vino" indaga il tema della sostenibilità sociale nel settero vitivinicolo, come parametro fondamentale da inserire nella norma UNI/TS 11820:2022 “Misurazione della circolarità - Metodi e indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni” e suggerisce un’integrazione del paradigma di economia circolare orientata a preservare uno spazio equo ed etico per la società civile.

Inoltre, in linea con le strategie regionali S3 (Smart Specialisation Strategy), la condivisione del know-how sviluppato dalla ricerca, avverrà attraverso la piattaforma digitale www.circulareconomyforfood.eu, favorendo la diffusione di politiche per la transizione ecologica e sociale e competenze utili al cambio di paradigma territoriale.

 

 

 

 

Contatti:

Referente
Franco Fassio

Email
f.fassio@unisg.it

 

La sfida
Document

Il distretto vinicolo delle Langhe rappresenta un’eccellenza del Made in Italy. Molto di questo successo è dovuto a una convincente identità produttiva che coniuga radicamento sul territorio e certificazioni d’origine (DOC e DOCG), memoria di conoscenze tradizionali rinnovate da nuove generazioni di produttori, attenzione a impatto ambientale, trasformazioni climatiche e paesaggio.

È tuttavia assente una certificazione oggettiva della sostenibilità sociale del settore e dei suoi paesaggi ambientali e umani. Il progetto interdisciplinare CEFW formulerà le linee di indirizzo necessarie alla creazione di una certificazione che accompagni la distribuzione dei prodotti vinicoli delle Langhe sui mercati internazionali e che risponda ai criteri di equità fissati da UNESCO e UE.

Perchè è innovativo
Document

La proposta si inserisce in un quadro di ampliamento della norma UNI/TS 11820:2022 “Misurazione della circolarità - Metodi e indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni” e suggerisce un’integrazione della stessa tenendo in considerazione criteri di equità fissati da UNESCO e UE, KPI core presenti in certificazioni incentrate sui temi della sostenibilità sociale, parametri che possano essere riconosciuti validi anche nel contesto internazionale e in particolar modo per il mercato statunitense dove il vino piemontese gode di ottima reputazione e rappresenta il più significativo per valori economici.

Inoltre, in linea con le strategie regionali S3 (Smart Specialisation Strategy), la condivisione del know-how sviluppato dalla ricerca, avverrà attraverso la piattaforma digitale www.circulareconomyforfood.eu, un progetto di living lab digitale e competence center transdisciplinare che condivide valori e prospettive sui temi dell’economia circolare applicata al cibo.

Nasce come portale per diventare un’agorà virtuale in grado di mappare e aggregare progetti di ricerca, offerte formative, best practice, notizie, approfondimenti e aggiornamenti: un punto di riferimento e di aggregazione per università, aziende, start up, enti di ricerca, poli di innovazione e istituzioni, al fine di promuovere attività di informazione, networking e partnership, per tutti gli attori del sistema agroalimentare.

Impatto su chi lo usa
Document

L'integrazione alla norma UNI/TS 11820:2022 “Misurazione della circolarità - Metodi e indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni” è una parte della ricerca che si sta realizzando in collaborazione con importanti aziende del settore vitivinicolo e l'ente di certificazione RINA.

Una volta integrata la norma, se valutata positivamente al tavolo di lavoro UNI, il suo impatto sarà su tutte quelle aziende interessate a certificarsi sul fronte dell'economia circolare.

Per quanto riguarda invece la piattaforma digitale www.circulareconomyforfood.eu l’ambizione è quella di creare un soggetto unico che possa nutrire, con conoscenza e saper fare, le potenzialità del sistema paese, sviluppando nuove relazioni a sostegno della transizione ecologica.

La piattaforma digitale si rivolge a un target identificato nella vasta platea degli stakeholder interessati all’innovazione sostenibile e ambisce a diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale.