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Tutte le news su NODES e il suo ecosistema dell’innovazione: progetti, partner, annunci e eventi.

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2. Green technologies and sustainable industries
Lo spoke 2 e la sua ricerca al Salone A&T 2025 - dalla ricerca all’impresa: innovazione e sostenibilità nei materiali per l’industria e l’edilizia
Al Salone A&T 2025, tenutosi il 13 febbraio presso il Lingotto di Torino, i ricercatori dello Spoke 2 NODES di UNITO, in collaborazione con CNA, la Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa, hanno presentato un innovativo approccio all’uso dei materiali di scarto, dimostrando come ricerca e impresa possano convergere per soluzioni concrete e sostenibili.     L’incontro tra ricerca, tradizione e innovazione Durante l’intervento, le ricercatrici Giovanna Antonella Dino, Francesca Gambino e Susanna Mancini  del  Dipartimento di Scienze della Terra, insieme a Elio Padoan del  Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, hanno illustrato un progetto che mira a riutilizzare materiali di scarto dell’industria estrattiva e agricola per la creazione di prodotti innovativi e sostenibili. L’incontro con il Maestro Artigiano Nino Longhitano ha permesso di unire competenze accademiche e sapere artigianale, sviluppando un prodotto completamente naturale e privo di additivi chimici.   L’importanza del tempo e della collaborazione Uno degli aspetti più affascinanti del progetto è la riscoperta del valore del tempo nella ricerca e nella produzione. Come sottolineato dalle ricercatrici, nel mondo industriale moderno spesso si tende a  privilegiare la rapidità a discapito della qualità e della sostenibilità. Tuttavia, la collaborazione con le piccole e medie imprese ha dimostrato che è possibile adottare processi sostenibili, riscoprendo tecniche tradizionali in chiave innovativa. Come affermato da Francesca Gambino, questo progetto ha funzionato come un vero e proprio laboratorio di ricerca e sviluppo per le piccole imprese, dimostrando che l’incontro tra accademia e artigianato può generare soluzioni innovative e replicabili su scala più ampia.   Verso un futuro più sostenibile L’intervento si è concluso con una riflessione su come la sinergia tra università, imprese e istituzioni sia fondamentale per la transizione verso un modello di economia circolare reale e concreta. Elio Padoan, esperto in scarti organici e biomateriali, ha evidenziato come in agricoltura esistano tonnellate di materiali biodegradabili inutilizzati, che potrebbero invece essere reintrodotti nei cicli produttivi con benefici ambientali ed economici. Questo progetto dimostra ancora una volta che il futuro della sostenibilità passa dalla collaborazione tra ricerca e impresa, unendo competenze diverse per creare innovazione responsabile e durevole nel tempo.
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2. Green technologies and sustainable industries
Students’ Green Challenge - 3ª edizione
Michelin & UniTo: La Sfida per un Futuro Sostenibile Spoke 2 - Green Technologies and Sustainable Industries e UniTo presentano la terza edizione della Students' Green Challenge, in collaborazione con Michelin, leader mondiale nel settore degli pneumatici.   La raccolta delle candidature è chiusa per il raggiungimento del numero massimo previsto.   A chi si rivolge? La sfida è aperta a tutti/e gli iscritti/e ai corsi di laurea triennale, magistrale, a ciclo unico o ai percorsi Master dell'Università di Torino che vogliano mettersi in gioco e proporre soluzioni innovative per ridurre l'impatto idrico ed energetico dei siti produttivi Michelin.   Michelin e il tema della Challenge Nel processo di produzione degli pneumatici, il vapore acqueo svolge un ruolo chiave nella vulcanizzazione, un passaggio essenziale per ottenere il prodotto finale. Attualmente, l'acqua di condensa prodotta da questo processo non viene recuperata, causando una perdita significativa di 125.000 metri cubi all'anno (equivalenti a circa 50 piscine olimpioniche!). Questa condensa, generata a circa 95°C, contiene particelle di olio, gomma e componenti chimici. Il suo recupero rappresenta una grande opportunità per migliorare l'efficienza e ridurre l'impatto ambientale. La sfida: trovare soluzioni tecniche ed economiche per trattare e riutilizzare l'acqua di condensa generata nel processo di vulcanizzazione. L'obiettivo è contribuire alla strategia di sostenibilità del processo, con l'obiettivo di ridurre sensibilmente i consumi idrici dei siti di Michelin entro il 2030. Unisciti a noi per ridisegnare il futuro della sostenibilità industriale! Nel corso dell’evento di lancio della Challenge del 27 marzo 2025, la Challenge verrà illustrata ai partecipanti nel dettaglio da rappresentanti dell’azienda stessa.   Premialità Le studentesse e gli studenti che hanno partecipato alla challenge riceveranno un Open Badge digitale, la certificazione ufficiale basata sulla piattaforma BesTR. Il badge attesta le competenze trasversali (soft skills) e il valore dell’esperienza acquisita durante la challenge.   Premi per il team vincitore Partecipazione con Michelin a SMAU (Milano, novembre 2025), evento di riferimento per l’ingegneria di processo. Il premio include ingresso pagato e accesso ai seminari di settore. La logistica sarà organizzata col supporto dell'azienda Michelin. Durata: 1 giornata intera.   Visita esclusiva allo stabilimento Michelin di Cuneo per scoprire da vicino i processi produttivi dell’azienda. Durata: 8 ore.   Gadget ufficiale Michelin: ogni membro del team vincitore riceverà una borraccia brandizzata Michelin.   Premio plus per lo studente o la studentessa meritevole Un’opportunità di tirocinio o tesi presso Michelin per la studentessa o lo studente che si distinguerà per impegno e competenze durante la challenge. I percorsi accademici più idonei sono i corsi di laurea scientifici ed economici.   Questi premi rappresentano un'opportunità concreta per approfondire il mondo della sostenibilità industriale e costruire un’esperienza di valore per il proprio percorso accademico e professionale.   Istruzioni per la candidatura Le candidature devono essere presentate entro il 16 marzo 2025 tramite form online o fino a esaurimento posti. È possibile candidarsi sia individualmente che come team già costituiti (minimo 3, massimo 5 partecipanti). Per la candidatura in team, ogni membro deve compilare il modulo e inserire il nome del gruppo nella sezione "Note". Sono consigliati team multidisciplinari, con competenze provenienti da diversi ambiti di studio. L'organizzazione si riserva il diritto di modificare la composizione dei gruppi, che verranno definiti ufficialmente durante l'evento di kick-off. Le challenge si svolgono interamente in lingua italiana. La partecipazione agli eventi principali e la preparazione di un pitch finale sono obbligatorie per tutti/e i/le partecipanti.   La raccolta delle candidature è chiusa per il raggiungimento del numero massimo previsto.   Programma   Kick-off Day - 27 marzo 2025 Università degli Studi di Torino - Aula Magna Rettorato UNITO, Via Po 17, 10124 Torino TO Mattino: presentazione dell’iniziativa e degli attori coinvolti Pomeriggio: matchmaking dei team e prima sessione dei lavori di gruppo Evento di mentoring - 3 aprile 2025 Università degli Studi di Torino - Campus Luigi Einaudi - Aula 3D136  (3° piano), Lungo Dora Siena 100, 10153 Torino TO Pomeriggio: sessioni di mentoring con esperti del settore per affinare idee e proposte. Evento finale di pitching e premiazione del 16 aprile 2025 Università degli Studi di Torino - Aula Magna Rettorato UNITO, Via Po 17, 10124 Torino TO Pomeriggio: tutti i team presenteranno con un pitch la propria soluzione ad una commissione di valutazione composta da rappresentanti degli enti organizzatori con premiazione finale. Maggiori dettagli e informazioni sul programma degli eventi verranno forniti nei prossimi giorni.   Per scoprire di più sul progetto Students' Green Challenge Spoke 2 e le scorse edizioni:   clicca qui
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6. Agroindustria primaria
Partecipazione alla Fiera A&T 2025: il DISAFA-UniTO e l’agricoltura del futuro
Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università di Torino ha partecipato alla 19ª edizione della Fiera A&T, evento di riferimento per innovazione, tecnologie avanzate e competenze 4.0 e 5.0. Durante la manifestazione, il team ha presentato prototipi, progetti innovativi e materiali divulgativi, con un focus sulle soluzioni per un’agricoltura più efficiente e sostenibile sviluppate all'interno dello Spoke 6.   In questo contesto, il prof. Paolo Gay ha preso parte al convegno “Elettrificazione nelle macchine per l'agricoltura: nuove sfide e scenari”, svoltosi il 12 febbraio 2025 presso A&T Torino - Oval Lingotto Fiere. L’evento, organizzato dall’Università di Torino in collaborazione con Arproma e FederUnacoma, ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulle opportunità offerte dall’elettrificazione delle macchine agricole per migliorare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni e integrare soluzioni avanzate per l’agricoltura di precisione.   Durante il convegno, esperti e professionisti del settore hanno analizzato le implicazioni tecnologiche, economiche e infrastrutturali di questa transizione, evidenziando le opportunità di crescita per le aziende del comparto. Il dibattito ha confermato il ruolo strategico dell’elettrificazione nel futuro dell’agricoltura, non solo in termini di sostenibilità ma anche di competitività internazionale.  
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2. Green technologies and sustainable industries
Round Grip 6ª tappa: tecnologie GRIP per la decarbonizzazione al Politecnico di Torino - com’è andata?
Il Politecnico di Torino ha ospitato la sesta tappa di Round Grip – il ciclo di incontri di Spoke 2 – dedicata alle soluzioni innovative per la riduzione, il recupero e valorizzazione della CO₂. Dal titolo “Fissati per la CO₂? Come liberarsene con le tecnologie GRIP!”, l’incontro ha riunito ricercatori, aziende, studenti e istituzioni per approfondire il ruolo della Carbon Capture, Use and Storage (CCUS) e delle tecnologie GRIP nella decarbonizzazione industriale, oggetto del Research Module 5 (RM5) di GRIP.
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1. Aerospazio e mobilità sostenibile
Nodi della rete: i Partner | Environment Park - Spoke 1 Aerospazio e Mobilità Sostenibile
Spoke 1 rappresenta la collaborazione ai massimi livelli di diversi enti, che portano al tavolo le proprie importanti, e complementari competenze - Spoke 1 introduce: Environment Park Environment Park è il Parco Tecnologico per l’ambiente di Torino. Con i suoi laboratori e spazi per l’insediamento di imprese, da oltre 25 anni lavora a fianco delle aziende e degli enti locali nello sviluppo e adozione di tecnologie innovative in campo energetico ed ambientale. Envipark mette a disposizione gli “open labs” del Parco sull’idrogeno, la chimica verde e il CCUS creati e gestiti in partnership con POLITO e IIT, e il network di imprese del Cluster CLEVER per azioni di trasferimento tecnologico alle imprese della mobilità sostenibile e dell’aerospazio.  
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1. Aerospazio e mobilità sostenibile
CIM 4.0 e i percorsi di learning dello Spoke 1 alla fiera A&T
Alla fiera A&T di Torino, CIM 4.0 promuove la formazione, in particolare per il settore dell’aerospazio e della mobilità sostenibile, mettendo in evidenza le attività formative di NODES per supportare la crescita delle competenze in questi settori chiave per il territorio. Spoke 1 infatti supporta il settore industriale attraverso iniziative di upskilling e reskilling, mirate a migliorare e aggiornare le competenze professionali, per rispondere alle sfide della doppia transizione verde e digitale. Attraverso attività di formazione dedicate, accompagna le imprese nell’evoluzione del tessuto produttivo. CIM 4.0 è partner di Spoke 1 e svolge un ruolo chiave nel supportare le aziende nell'adozione di tecnologie avanzate e nella digitalizzazione dei processi produttivi. Grazie a infrastrutture all’avanguardia e percorsi formativi mirati, contribuisce all’evoluzione del settore industriale, facilitando l’accesso a strumenti innovativi e promuovendo una cultura dell’innovazione orientata alla sostenibilità e all'efficienza. CIM4.0 ha recentemente lanciato la Mobility Academy Light Edition, dedicata in particolare ai temi dello Spoke. I corsi singoli possono essere combinati per completare l'Academy oppure esse sfruttati per consolidare le proprie competenze su singoli temi   Scopri tutti i percorsi di Spoke 1  
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2. Green technologies and sustainable industries
Ricerca e Innovazione: il contributo delle ricercatrici e i ricercatori dello Spoke 2 di NODES al Talk "PMI e Università: Collaborazione, Ricerca e Sviluppo" ad A&T 2025
Il 13 febbraio 2025, presso l’Oval Lingotto Fiere di Torino, si terrà il talk “PMI e Università: Collaborazione, Ricerca e Sviluppo”, un evento che vedrà protagonisti ricercatrici e ricercatori dello Spoke 2 di NODES insieme ad esperti del Politecnico di Torino e rappresentanti del mondo delle imprese.
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4. Montagna digitale e sostenibile
Il progetto MAID rappresenta "l'età adulta del coworking" per Repubblica Torino
Ieri su Repubblica Torino è stato pubblicato "Benvenuti nell'età adulta del coworking", un interessante articolo a firma di Francesco Antonioli che cita anche il progetto MAID - MountAIn Desk, finanziato da NODES Spoke 4 e condotto dai nostri partner Ultraspazio e Synesthesia. L'articolo, dedicato ai progetti che stanno sviluppando opportunità e attività di coworking in Piemonte e Valle d'Aosta, rivela che MAID verrà introdotto in Valle d'Aosta a partire dall'autunno prossimo. Il progetto MAID intende attivare nelle comunità montane una serie di “flexplace”, luoghi di lavoro da remoto e di interazione economicamente, socialmente e ambientalmente sostenibili, attraverso la creazione di una filiera digitale che coinvolga l’intero territorio. La sostenibilità del progetto è monitorata attraverso l’assistente virtuale Dorota, risorsa AI progettata per il reperimento, l’elaborazione e il rilascio dei dati derivanti dall’utilizzo dei “flexplace” nelle Comunità Montane Digitali.   Qui il link all'edizione online dell'articolo (per abbonati) Qui la pagina dedicata al progetto MAID sul nostro sito
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2. Green technologies and sustainable industries
Students' Green Challenge: un’Iniziativa per l’innovazione e la sostenibilità
La Students' Green Challenge è un'iniziativa promossa dallo Spoke 2 di NODES, in collaborazione con l'Università degli Studi di Torino, con l'obiettivo di stimolare la creatività e l'imprenditorialità degli studenti attraverso sfide innovative nel settore della sostenibilità ambientale e delle tecnologie verdi. Questa iniziativa rappresenta un'opportunità unica per i partecipanti di lavorare in team interdisciplinari, sviluppare soluzioni concrete per problemi reali e interagire con aziende e professionisti del settore.   Struttura della Challenge 1. Kick-off Day Evento inaugurale durante il quale vengono presentati il tema della challenge, i partner coinvolti e le modalità di partecipazione. Sessioni di matchmaking per permettere ai partecipanti di formare team interdisciplinari. Presentazione dell’azienda partner e delle sfide concrete su cui i team dovranno lavorare. 2. Mentors' Day Una giornata interamente dedicata alla mentorship, con esperti del settore che forniscono supporto su vari aspetti del progetto, tra cui ricerca scientifica, strategia di mercato, business model e sviluppo tecnologico. Opportunità di ricevere feedback e affinare le proprie idee in vista della presentazione finale. 3. Pitch Day Evento conclusivo in cui i team presentano i loro progetti davanti a una commissione di esperti composta da rappresentanti dell’università, dell'azienda partner e dello Spoke 2 di NODES. Premiazione dell’idea considerata più innovativa e promettente dalla commissione di valutazione. Possibilità di accedere a percorsi di pre-incubazione e opportunità di sviluppo professionale offerte dai partner della challenge.
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6. Agroindustria primaria
Al via la seconda edizione del corso sulla zootecnia di precisione
Il 24 gennaio 2025 ha preso il via la seconda edizione del corso di alta formazione "Innovazioni in zootecnia di precisione nell'ottica della sostenibilità", organizzato dallo Spoke 6. Il corso, della durata di 72 ore, si svolgerà fino al 7 marzo 2025 presso il campus Santa Monica dell'Università Cattolica del Sacro Cuore a Cremona.    I 22 partecipanti, provenienti principalmente dal settore agro-zootecnico, includono tecnici di aziende mangimistiche, veterinari e consulenti di aziende agro-zootecniche. Il programma prevede moduli tematici che affrontano le sfide attuali delle aziende agricole, con l'obiettivo di fornire competenze avanzate in fisiologia, nutrizione e benessere animale, adattamento ai cambiamenti climatici e miglioramento della sostenibilità economica e ambientale.    Durante la Spoke 6 Assembly del 27 gennaio 2025, Alessandra Todisco, Direttrice di CAI Nutrizione, ha condiviso un feedback positivo sul corso: "Ho avuto modo di vedere i miei colleghi applicare nel loro lavoro quotidiano ciò che avevano imparato pochi giorni prima frequentando il corso."   Il corso rappresenta un'importante occasione di confronto e aggiornamento per i professionisti del settore, promuovendo l'adozione di pratiche innovative e sostenibili nell'ambito della zootecnia di precisione.
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From Results to Impact: uno sguardo al futuro con la quinta General Assembly a Pollenzo
Lunedì 3 febbraio, presso la Sala Rossa della prestigiosa sede dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, situata tra Langhe e Roero, si è svolta la General Assembly dell'Ecosistema dell'Innovazione NODES.    Giunto alla sua quinta edizione, l'evento ha dimostrato la forte risposta della comunità NODES all'invito, con una partecipazione numerosa e sentita. Oltre un centinaio i presenti, tra i rappresentanti di Atenei, Poli di innovazione, Centri di Ricerca, Incubatori e Competence Center che si sono confrontati su una tematica sempre più cruciale: i risultati ottenuti e il loro impatto sul futuro.    Il Progetto, inizialmente previsto per concludersi a settembre 2025, è ora al suo ventisettesimo mese ed ha ricevuto una proroga dal Ministero dell'Università e Ricerca fino al 31 dicembre 2025. Quali saranno quindi le aspettative per l'ultimo anno di attività e quale visione si prospetta per il futuro, anche oltre il 2025?    Il Rettore dell'Università di Scienze Gastronomiche, Prof. Nicola Perullo, ha dato il benvenuto all'Assemblea, ricordando quanto NODES - Nord Ovest Digitale E Sostenibile - rappresenti un progetto di grande rilevanza per l'Ateneo, "un lungo viaggio che si spera porti frutti anche oltre il PNRR, aprendo la strada a nuove e entusiasmanti collaborazioni".  
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3. Industria del turismo e cultura
Spoke 3 partecipa alla Borsa Internazionale del Turismo
Da domenica 9 febbraio a martedì 11 febbraio 2025, Rho - Milano Fiera ospita la 45esima edizione della BIT - Borsa Internazionale del Turismo, uno dei più importanti eventi italiani dedicati al Turismo.     Lo Spoke 3 - Industria del Turismo e cultura partecipa a questa edizione promuovendo la ricerca e l’innovazione dell’ecosistema e dell’Università degli Studi dell'Insubria dando visibilità ai progetti innovativi nel campo del turismo e della cultura al fine di creare nuove sinergie con espositori e visitatori interessati alla valorizzazione e alla promozione del turismo e della cultura; fattori ampiamente presenti sul territorio del Nord Ovest mediante l'utilizzo di nuove tecnologie.     Presso lo stand H07 - Padiglione 9, lo Spoke 3 di NODES presenterà prototipi e materiali di ricerca innovativi, esponendo i progetti NODES tra cui i flaghship project TOEP (Tourism Open-ended Experimentation Platform) e CIRIL (CULTURAL-INDUSTRY REGENERATION IMMERSIVE LAB) e POC accademici nell'ambito del Turismo e della Cultura. Tra i POC accademici figurano: DIGITALMM (Digital Muse for Museums), PLANET (Planner Leisure App for Natural & Experiential Tourism), AIACE (Artificial Intelligence Assistant for Cultural Tourism Enhancement), HISTORYGRAPHIA, ITM (Immersive textile museum), CERR (Cultural Extended Reality Routes).   Infine, alcuni ricercatori saranno presenti per illustrare le loro innovazioni al pubblico; tra di loro ci saranno alcuni rappresentanti dell'Università degli Studi dell'Insubria, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università della Valle D'Aosta.
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5. Industria della salute e silver economy
Innovazione nel tessile medico: approvata la sperimentazione clinica con dispositivo medico pre-marketing (DZero)
Parere favorevole ottenuto da parte del Comitato Etico Territoriale (CET) dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara sul Protocollo per lo studio clinico focalizzato sui potenziali effetti benefici del nuovo Dispositivo Medico di Classe I, DZero.    Il Research Module 2 del Flagship Project di TINCARE ha ottenuto in data 20.12.2024 un importante traguardo per proseguire con le attività di ricerca associate al nuovo dispositivo indossabile, DZero. Questo importante passo segna l'inizio di un progetto innovativo volto a esplorare l'efficacia di un tessuto intelligente contenente particelle di nanoceramica per il miglioramento della qualità della vita di pazienti affetti da dolori muscolo-scheletrici.  Lo studio con disegno pre-post mira a valutare l'impatto della maglietta DZero sulla qualità della vita dei pazienti, concentrandosi su dolori muscolo-scheletrici in zona lombare e cervicale prima e dopo aver indossato DZero. Tra gli obiettivi secondari, lo studio esaminerà lo stato di benessere percepito, il comfort e la riduzione del dolore durante le normali attività quotidiane.    DZero rappresenta un'innovazione significativa nell'ambito dei dispositivi medici. Utilizzando la tecnologia FIR (Far Infrared Radiation), questo tessuto intelligente sfrutta particelle di nanoceramica per migliorare la microcircolazione, ridurre l'infiammazione e favorire il rilassamento muscolare. Si tratta di una soluzione non invasiva che potenzialmente offre un'alternativa efficace per la gestione del dolore muscolo-scheletrico, ipotizzando un miglioramento della qualità della vita dei pazienti senza l'uso di farmaci.  Il progetto verrà condotto in modalità monocentrica presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria. La raccolta dei dati verrà effettuata in diverse fasi, monitorando l'efficacia del dispositivo nel tempo.    Lo studio DZero permettere di offrire nuove prospettive per il trattamento dei dolori muscolo-scheletrici, rappresentando un passo avanti nella ricerca di soluzioni innovative e sostenibili per il benessere umano. 
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5. Industria della salute e silver economy
Meet in Italy for Life Sciences 2025: un momento chiave per il futuro del settore
Si è conclusa la decima edizione di Meet in Italy for Life Sciences (MIT4LS), l'evento di riferimento per il networking tra ricerca, innovazione e impresa, organizzato dal Cluster Tecnologico Nazionale Scienze della Vita ALISEI a Palazzo Lombardia, Milano. Quest'anno il focus si è concentrato sulle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), uno strumento fondamentale per sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo e rafforzare le competenze nel settore delle scienze della vita.    Dalla ricerca all'impresa: lo stato dell'arte  Ad oggi, sono stati stanziati 9 miliardi di euro per accelerare l'innovazione e il trasferimento tecnologico. Le risorse hanno permesso la creazione di:  5 Centri Nazionali di Ricerca, attivi su terapie geniche, supercalcolo e big data, agritech, biodiversità e mobilità sostenibile;  11 Ecosistemi dell'Innovazione, che promuovono il trasferimento tecnologico su scala regionale;  14 Partenariati di Ricerca a livello nazionale;  6.500 ricercatori reclutati (9.000 considerando anche gli assegni di ricerca).  Vantaggi, difficoltà e prospettive future sono state al centro di tavole rotonde e approfondimenti, a cui hanno contributo per il progetto NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile:  Marco Invernizzi, PM Spoke 5 e Francesca Boccafoschi, responsabile TTO e coordinatrice del flagship project INNDIANA Vittorio Trifari, Daniele Conti e Giuseppe Isu, referenti delle imprese beneficiarie dei bandi a cascata del PNRR.  La vera sfida ora è dare continuità e concretezza ai risultati ottenuti. L'innovazione nel settore Life Sciences è un asset strategico per il futuro del Paese. Il futuro di costruire adesso.    Comunicato stampa 
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6. Agroindustria primaria
Una Spoke 6 Assembly 2025 ricca di ospiti
Lunedì 27 Gennaio 2025, l'Università di Pavia ha ospitato con successo l'Assembly di Spoke 6, online. L'evento ha registrato una significativa partecipazione, con 50 partecipanti, tra ricercatori coinvolti nei progetti bandiera e poc accademici, e personale da alcune delle PMI coinvolte.    Dopo una presentazione circa lo stato dello Spoke, che ha evidenziato come Spoke 6 abbia già raggiunto numerosi KPI, ospiti da aziende operanti sul territorio NODES sono intervenuti per raccontare “Storie di Successo” che li hanno visti protagonisti.  Le 9 “Sorie di Successo” raccontate hanno coinvolto:   1)   Francesco Biale (Calatroni Vnini) e Elisabetta Tumminelli (Università di Pavia – dottoranda 100% NODES), che hanno parlato della ricerca che svolgono sul progetto bandiera VINO (recupero degli scarti agricoli) e del corso per professionisti in azienda “Estratti Vegetali e Salute”, tenutosi a febbraio 2024 2)   Paolo Bazzano (Eco srl) e Graziano Rossi (Università di Pavia, Responsabile Scientifico del progetto VINO), che hanno parlato di come stanno collaborando sul progetto OLIOP, finanziato con bando a cascata NODES, e del successo che sta avendo il corso sull’olivcoltura di fronitera in Oltrepò Pavese, parte del pacchetto formativo per aziende proposto da Spoke 6 3)   Paolo Landolfo (ProLogic Inofrmatica) e Simone Allasia (AlpiRobot), che hanno parlato di riconoscimento di malattie della vite prima e macchine robotiche per la raccolta delle prugne descrivendo lo stato dei progetti DIVINE e EVA, rispettivamente, finanziati con bando cascata NODES, in cui collaborano con l’Università di Torino 4)   Mattia Masseroni (Veronesi-AIA), che sta gestendo il progetto DIGIFARM, finanziato con bando a cascata NODES, per l’Azienda Agricola le Colombaie, ha parlato di fattoria digitale 5)   Alberto Lasagna (Confagricoltura) e Valentina Vaglia (Università di Pavia – ricercatrice 100% NODES), che hanno parlato del dottorato industriale che stanno supervisionando insieme, per capire come mitigare gli effetti del cambiamento climatico e gestire le aree coltivate dell’Oltrepò Pavese 6)   Paolo Monti (Api dei Monti) e Elisa Conz (Università di Pavia – responsabile del corso Advanced Digital Marketing), che hanno messo in luce i benefici delle Students Challenges organizzate da Spoke 6 per micro-aziende locali e per gli studenti coinvolti 7)   Alessandra Todisco (CAI Nutrizione) e Antonio Gallo (Responsabile scientifico di FORMIDABILÆ Università Cattolica del Sacro Cuore), che hanno parlato del successo dei corsi NODES Spoke 6 per aziende che operano nel settore della zootecnia  8)   Sara Lucca e Marina Fabre (ComoNext), che hanno parlato delle academy organizzate nell’ambito di Spoke 6 per avvicinare i ricercatori all’imprenditorialità 9)   Nicola Giulietti (RDKore), che ha parlato della sua nuova startup RDKore, nata in seguito alla partecipazione a UNIVENTURE 2023 dove ha ottenuto un premio finanziato da NODES Spoke 6 per finalizzare la sua tecnologia   L'Assembly di Spoke 6 si è rivelata un'opportunità cruciale per mostrare molte delle attività svolte fino ad ora e quelle che avverranno da qui alla fine del progetto. I partecipanti hanno mostrato entusiasmo e interesse anche per il NODES Roadshow di Spoke 6 che avverrà a Marzo 2025 a Pavia, la cui organizzazione è in corso.   Continuate a seguirci per saperne di più!